Con una sorpresa intuitiva
Il 2020 si è concluso con una meravigliosa collaborazione con Chiara aka Smulfy!
Creativa straordinaria, mi ha stregata su Instagram con la sua capacità di dare un’immagine alla voce dei brand. Attenta, magica, profonda: Chiara ha portato una grandissima luce nella mia comunicazione, ispirandomi ogni singolo giorno e, oggi, sono felicissima di poterti raccontare di un progetto che abbiamo realizzato insieme, che ti aiuterà a portare la tua meravigliosa voce online con personalità e tanto, tantissimo colore!
Leggi l’intervista a Chiara e scopri qui sotto le sorprese che abbiamo pensato per te 🙂
Presentati, racconta chi sei e come sei arrivata ad individuare la tua identità attuale. Quale momento della tua storia ti ha permesso di fare il grande passo. Indicaci anche tutti i tuoi link, per poterti ammirare.
Mi chiamo Chiara, un nome legato alla luce e alla visione. Anche il mio nome spirituale ha un significato simile: “colei che risplende”. Sarà per questo che credo che nella vita sia fondamentale riconoscere la propria autenticità per farla splendere… con un tocco di magia e tanto intuito creativo. Questo è il mio obiettivo: combinare l’intuizione con la strategia, la creatività con la spiritualità, per creare identità visive uniche, con esperienza, un tocco di magia e….polvere di stelle. Sì, perché la magia ha sempre fatto parte della mia vita. Dal secondo anno di istituto d’arte ho conosciuto il paganesimo e da lì la mia ricerca spirituale non si è mai fermata, parallelamente alla mia passione per l’arte e per il disegno. La mattina studiavo arte e la sera facevo rituali alla Luna. Crescendo ho conosciuto lo Yoga, la meditazione e ho approfondito la mia pratica e i miei studi di astrologia e di tarocchi (che leggevo dall’adolescenza, osservando mia nonna). Nel frattempo lavoravo in agenzia come Art Director e Project Manager.
Complice la maternità e dei problemi di salute che mi hanno costretto a fermarmi a riflettere,
ho capito che questa divisione non faceva più per me. Ho desiderato che questi due percorsi (creatività e spiritualità) non fossero più paralleli, ma uniti e ho deciso che la spiritualità doveva fare parte di ogni aspetto della mia vita. Ero stanca di ritmi frenetici, di marketing spinto e di una visione del lavoro maschile e fredda. Ho dato vita alla mia grafica intuitiva, dando spazio alle mie sensazioni e ad un metodo di lavoro che raccoglie metodi intuitivi e non convenzionali a supporto del mio processo creativo. Sono una Shining Consultant perché ti aiuto a brillare, mostrandoti quello che non è subito percepibile alla vista, e rendendolo tangibile.
Mi trovi sui social come @Smulfy (la crasi dei miei due cognomi, uno di origini gallesi) – e il mio sito è www.chiarasbiccamulford.it
Come ci siamo conosciute? Cosa hai intravisto in un account ancora piccolino come il mio da spingerti a pensare a questa collaborazione?
Il tuo nome mi ha subito incuriosito (soprattutto perché utilizzava il termine “intuizione”) e ho pensato, a pelle, che potevamo avere molti elementi in comune. Soprattutto a livello di valori e di metodo di lavoro. Inoltre, ammetto che (sarà deformazione professionale) di primo impatto io do molta importanza all’aspetto visivo del feed che ho davanti e il tuo è davvero bello e curato nelle grafiche e nei colori, mi piace da impazzire! Difficilmente sbaglio con le prime impressioni: ho trovato in te una professionista attenta, curata, gentile e davvero magica!
Cos’è l’intuizione per te? E come ti relazioni all’ispirazione?
Si tratta di qualcosa di difficile da spiegare ma che tutti abbiamo in maniera innata (certo è che vada poi esercitato!). Da sempre sono stata in grado di “leggere fra le righe” di capire le persone che ho davanti, andando oltre i non detti. Quando leggo le carte, le cose semplicemente “arrivano” e anche nella grafica, le ispirazioni a volte sono come dei piccoli lampi di luce. Come una visione istantanea. Ritengo l’intuito alla base della mia creatività, allenata da anni di studi e di ricerche ma che si rinnova ogni giorno in modo spontaneo. Un fluire.
Come emerge la magia nella tua quotidianità? Cos’è per te? Come la trasmetti nel tuo lavoro?
Ho sempre seguito i cicli lunari e stagionali per onorare le energie dell’universo con dei piccoli rituali. Di recente però ho scoperto la potenza della magia nelle piccole cose: una tisana infusa con un intento, una passeggiata tra i boschi, una devozione mattutina all’altare. Con il Kundalini Yoga, che pratico quotidianamente, ho scoperto l’importanza del corpo: l’utilizzo di gesti, di movimenti, di canti, della meditazione. Una storia millenaria a nostra disposizione, per accrescere la nostra consapevolezza e renderci attenti, radianti, creativi ad ogni passo. Inoltre utilizzo carte, tarocchi, rune e astrologia per mettermi in ascolto. La magia dell’Universo ci sorprende quando scopriamo che tutto è connesso, che niente è fuori da noi e che abbiamo una luce divina che non chiede altro di poter splendere.
A cosa aspiri? Qual è la tua vision: come vuoi cambiare il mondo?
Vorrei aiutare le libere professioniste a realizzare un logo coerente con la propria essenza per farle splendere. Con il mio percorso di creazione di un logo o di consulenza di identità visiva (che è un po’ un viaggio) voglio far capire loro che la magia, il sacro, le connessioni spirituali non sono una cosa esterna a noi, a cui dare importanza tra una fessura di tempo e l’altra della nostra routine quotidiana, ma che possono fare parte di ogni aspetto di noi, business compreso. Capire i segnali che ci manda l’Universo, capire le sincronicità magiche che ci hanno portato qui dove siamo, capire che un logo può essere un talismano, un emblema potente e pieno di simboli sacri e a noi cari, per accompagnarci nel nostro fare quotidiano. Far riscoprire il sacro in ogni momento della nostra esistenza e renderlo tangibile, far sì che le persone possano brillare della loro luce ed essere viste.
Chi ti ha ispirata maggiormente tra le tue clienti? Quale lavoro ti ha permesso di liberare completamente la tua creatività?
Ogni mia cliente è speciale e unica. Ogni percorso è diverso e mi regala tantissimo. Alcune clienti sono poi diventate amiche, con cui parlare di yoga e di astrologia (come Luana Salucci, insegnante di Yoga ), altre sono una costante fonte di ispirazione (come Anh Thu Nguyen, coach al femminile), altre sono professioniste di cui mi sono avvalsa io stessa per una consulenza (come Paola Nosari, Money Mentor), con altre ancora sto continuando a collaborare (come Tiziana Salari, naturopata intuitiva). Una menzione particolare a Federica Ometti (operatrice olistica materno-infantile): prima di conoscerla ero indecisa sul mio percorso, volevo addirittura abbandonare la grafica perché non mi risuonava più quel mondo fatto di ritmi veloci. Lei mi ha dato fiducia in un momento particolare e devo dire che è grazie ai suoi feedback (è stata la prima con cui ho utilizzato un metodo creativo basato sulle carte oracolo come supporto al processo creativo) che ho acquisito fiducia in me e ho iniziato a capire che questa era la strada giusta.
I libri che sprigionano quella magia che tinge il tuo lavoro e la tua vita.
Decidere un solo libro è immensamente difficile: sono quotidianamente circondata da testi di astrologia, yoga, visual design, arte, tarocchi… Però devo dire che il libro al quale sono più affezionata, che ogni volta accende in me scintille creative e magiche è Alice nel paese delle meraviglie! Un libro che ha ispirato opere d’arte, musicali, teatrali, cinematografiche e che è da sempre fonte di incanto. Un piacere per gli occhi e per la mente che ad ogni lettura dona nuove sfumature. Poi non mi separo mai dai miei libri di storia dell’arte. Sono libri di testo che avevo al liceo e all’università e sono pieni di appunti e di annotazioni. Mi basta sfogliarli per risentire odore di scuola!
L’oggetto di cui non puoi fare a meno.
Carta e penna. Ho sempre bisogno di scrivere liste, di appuntare idee e di segnare cosa da fare e il cellulare non mi dà soddisfazione: voglio la carta! Inoltre ho sempre un libro in borsa per ogni eventualità (magari da leggere in fila alle poste) e il mio telefono per fotografare ogni cosa (anche se nel weekend, ad esempio, cerco di dimenticarlo a casa e di disintossicarmi dai social).
Un tempo non scordavo mai le mie cuffiette per ascoltare musica, ma da quando sono mamma la mia attenzione si focalizza diversamente. In più al polso ho il mio mala di ematite e madreperla e al dito il Claddagh ring.
C’è un messaggio / consiglio / ispirazione che vorresti dare alle donne che ci stanno leggendo?
Trova il tuo modo per splendere e per coltivare la spiritualità nel tuo quotidiano. Per me funziona lo yoga, per te può funzionare una passeggiata tra la natura. Per me funziona il disegno, per te può funzionare lo scrivere. Per me funziona ascoltare mantra, per te può funzionare la musica classica. Per me funziona onorare la Dea, per te può funzionare la preghiera. Non hai scuse: brilla, trova il sacro dentro di te. Trova il tuo modo e seguilo, e permettiti di essere flessibile e di cambiare con il tempo.
“Chi sono io per essere brillante, bellissimo, pieno di talento e favoloso? In realtà, chi sei tu per non esserlo? (…) E mentre lasciamo che la nostra luce risplenda, inconsciamente diamo agli altri la possibilità di fare altrettanto.” (A Return to Love, Marianne Williamson).
Ti sei innamorata di Smulfy?
Per scoprire le sorprese che abbiamo in serbo per te e per avere modo di lasciarti trasportare dal talento di Chiara, non ti resta che cliccare qui. 😉