Evocare le emozioni nella comunicazione richiede una discesa nelle profondità della tua anima indomita.

Devi stare in ascolto, incamminarti a lume di candela in un varco buio dove suggestioni e sentimenti creano ombre e immagini imponenti. La tua storia è intrecciata con quegli scenari, i tuoi ricordi, i desideri, le intenzioni che porti ogni giorno con te. Lì, nelle profondità di uno specchio d’acqua che vedi solo tu, ci sono i tuoi valori, chi sei, cosa vuoi rappresentare per gli altri, come vuoi trasformare la tua vita e rivoluzione quella della tua nicchia. C’è la tua missione. C’è tutto.

Cosa scegli di portare con te in superficie?

Se hai un business evocativo, che vibra di emozioni, i contenuti che creai per la tua nicchia sono incentrati sull’ammaliare i tuoi utenti, farli sentire in un abbraccio caldo, al sicuro, creare note nostalgiche in grado di farli innamorare e riflettere.

Tuttavia, competi anche in un mondo digitale, dove le suggestioni e le parole incantante sono scritte e condivise da tanti altri business.

In questo ambiente virtuale, dove tutti hanno un proprio spazio e possono raccontarsi e ammaliare, come puoi descrivere le tue emozioni, autentiche scintille della tua storia, senza disperdere le tue parole tra quelle di altri professionisti dalla comunicazione evocativa?

La tua storia determina un’unicità straordinaria

Ci sono molti business che parlano di emozioni, coinvolgono con toni suggestivi e incantano le community con sinfonie di ricordi e di sogni condivisibili.
Ciò che provi tu, può essere raccontato anche da qualcun altro, ma c’è una differenza: la tua storia è unica. 

La tua esperienza è una trama di sensazioni e di riflessioni che hanno costruito la tua identità oggi. 
Chi sei, cosa fai, come lo fai, perché lo fai: tutto questo è un prodotto dei tuoi valori e della promessa che prima di tutto hai fatto guardandoti allo specchio.

Forse in passato eri dipendente prezzo un’azienda o un’agenzia e non vedevi mai la famiglia, perché il lavoro era sempre troppo per le ore a disposizione ma mai sufficiente per permetterti di arrivare con serenità a fine mese. Allora hai avviato la tua impresa per dare uno spazio autentico alla tua voce e, oggi, aiuti chiunque voglia liberarsi dallo status quo.

Forse non c’è mai stato nessuno capace di credere nelle tue abilità e quindi hai deciso di avviarti in solitudine in un percorso che poi è stato il suolo fertile della tua attività. Oggi lavori spronando animi coraggiosi in cerca di un faro da seguire.

Oppure prima eri in una situazione lavorativa eccellente con un buon team e uno stipendio adeguato, ma il tuo ruolo non ti dava alcuna soddisfazione. Hai lasciato un porto sicuro per dare spazio al tuo sogno e adesso accogli e accompagni animi irrequieti a trovare la propria strada.

Ci sono tantissimi altri esempi che potrei fare. Il punto è che quello che hai vissuto nel tuo passato, può aver acceso la luce che oggi brilla con intensità nella tua identità professionale. Questa brillantezza la puoi portare nella tua comunicazione in modo autentico e unico.

Parole autentiche per voci empatiche

Le parole sono la chiave della tua unicità. Straordinario, vero?
Con questo voglio dire che non importa quante parole d’effetto inserisci con caps lock o con font diversi, quanto ti dilunghi in messaggi scritti di getto e sinceri o quanto spazio dai a poesie e citazioni.

L’intensità delle emozioni che vuoi condividere dipende dai termini che scegli.
Ogni singolo componente ha un suo effetto all’interno di una tela più ampia, che è la tua frase.

La comunicazione online è un velo nero su cui tracci le tue parole per creare un filo che lega te alla tua community. Portare le tue emozioni da un capo all’altro del filo necessita di una più ampia consapevolezza delle parole che scegli come tue rappresentanti.

Punti per i tuoi spunti 

• Parti dall’obiettivo che hai in mente. Con quali parole lo puoi riassumere?
• Scegli un unico termine per descrivere ciò che vuoi comunicare;
• Ricerca la sua etimologia. Quali sono le sue radici? I significati? Le altre suggestioni che puoi raccogliere da questa ricerca?
• Dopo aver studiato l’etimologia, quale emozioni puoi associare alla parola?
• Rifletti sull’emozione che hai identificato. Segnati le immagini, i colori, le sensazioni, i profumi, i ricordi che ti vengono in mente.
• Se ti aiuta, scrivi tutto su carta (lavorare offline aiuta a rielaborare con l’aiuto della lentezza).
• Ora scrivi il tuo contenuto inserendo tutti gli elementi e rileggi più volte a voce alta.
• Valuta la musicalità, la leggibilità, la comprensione, il tempo di lettura e pensa a ciò che resta all’utente.
• Se ti è possibile, poi non lavorarci più per un giorno intero e tornaci solo a mente fresca.
• Ti risuona ancora tutto? L’emozione fluisce come vorresti? Il messaggio è comprensibile?

Ogni singola parola offre una suggestione diversa.

Riconosci il potere che hai a tua disposizione?

Mi presento

Mi chiamo Margian e sono una Digital Racounter: redigo testi evocativi per brand e freelance che ricercano una voce autentica e suggestiva. Scrivo testi per siti web, per newsletter e per social media in grado di raccontare la loro storia con autenticità e coraggio.

Porto online i loro valori, rendendoli fari luminosi in un’aere digitale complesso e popolano da numerose altre voci.

Aiuto, sostengo e guido animi indomiti alla ricerca del proprio spazio dove coltivare una presenza e comunicazione naturale, unica e sostenibile.

Come posso aiutarti?

Scrivimi a info@copylota.com per raccontarmi la tua storia e ciò che desideri realizzare o contattami per chiedere una consulenza gratuita di 20 minuti.

Sarò felice di accoglierti nella mia sala virtuale <3

A dicembre il vento freddo ci avvolge e ci invita a ripararci. Andiamo verso il cuore delle nostre dimore, al caldo, in cerca di un calore in grado di accudirci e di proteggerci durante il passaggio del gelo invernale. 

Stando fermi, sotto innumerevoli coperte, dinanzi al camino, lasciamo spazio all’immaginazione. Questa lentezza invernale, che blocca il movimento e che reclama riposo, amore e attenzione, apre le porte ad una fantasia nuova. Si manifesta come una piccola luce, una delicata fiamma che si agita flebile e che, se nutrita e ascoltata, può irradiare un’energia tale da scaldare la nostra creatività indomita. 

L’elemento del mese: il Fuoco 

Quella piccola fiamma in grado di alimentare i nostri sogni, nasce dallo stesso elemento del mese di dicembre: il Fuoco. 

Questo elemento indomito, irruento, potente e vorace, si manifesta nell’altra sua veste. La sua natura forte e possente viene sostituita da una luminosità più piccola, delicata, dolce, piacevole e di cui abbiamo bisogno: una fiamma meravigliosa e luminosa. 

Il Fuoco di dicembre evoca amore e accompagna la nostra vita all’interno di noi, alla ricerca di questa piccola luce da accudire e proteggere e alimentare. 

Avvolti dal suo calore, scendiamo nelle profondità della nostra anima creativa per mettere in luce tutte le risorse, le parole, gli elementi rimasti nell’ombra. 

Il Fuoco nella comunicazione 

Il Fuoco nella comunicazione è un barlume di gioia, che si muove nell’introspezione. Si agita e scalda, scintilla e porta con sé parole di speranza, di gratitudine, di gentilezza e di consapevolezza. 

Nei contenuti di dicembre questa sua indole luminosa e vibrante di dolcezza ci aiuta a raccontare aspetti di noi durante la nostra quotidianità, riflessioni sulla vita professionale e personale, rivelazioni su passioni, sogni, desideri da esaudire, confessioni su paure e intenzioni di debellare le nostre ansie. A dicembre il Fuoco alimenta la nostra voce per infonderla di coraggio e per permetterci di portare nei nostri canali tutte quelle parole autentiche, nostre e che riflettono chi siamo oggi. 

Per quanto piccola la sua fiamma, che portiamo con noi nel cuore della nostra anima, il suo potere rimane immenso. Con la sua luce siamo in grado di vedere comunque dentro di noi e di scoprire cosa si cela di più verso l’ombra, raggiungerla, spogliarla del buio e farla risalire con noi. 

Il Fuoco nella tua identità visiva: parola alla magica Smulfy

Chiara è un’incantevole stratega del visual, una Shining Consultanti che progetta, l’identità visiva del tuo brand facendone emergere tutta la sua luce. 

La parola a lei, per aiutarti ad inserire il Fuoco nell’immagine della tua attività. 

Fotografie che scintillano come il Fuoco di dicembre : i consigli di Valentina (@exadreamphotography)

Parola chiave del Fuoco 

I L L U M I N A 

La parola di dicembre è ovviamente legata alla caratteristica principale dell’elemento del Fuoco. 

Ispirandoci alla sua luce, possiamo imparare: 

• a mettere in evidenza ciò che conta per noi; 
• a non ignorare la nostra introspezione; 
• a dare retta all’intuizione (quella scintilla rapida che risveglia significati potenti); 
• a illuminare (ovvero schiarire, alleggerire) la nostra concezione di noi ed essere più gentili con noi stessi; 
• a nutrire la nostra consapevolezza; 
• a scaldare le nostre parole con termini positivi, caldi, luminosi.

Prendiamo il Fuoco e portiamolo nella nostra vita per sprigionare la sua luce partendo da dentro di noi per raggiungere l’esterno. 

Se siamo in grado di aprire gli occhi e notare la nostra visione di noi stessi, del nostro lavoro e delle aspettative della nostra nicchia, possiamo maneggiare questa luce e dirottarla su una comunicazione vibrante di gratitudine e di ascolto. 

Vuoi portare il Fuoco nella tua comunicazione e identità visiva?

Per consigli gratuiti sulle parole evocative, unisciti al mio canale telegram “Merlino”.

Lasciati guidare dalle magie di @smulfy.

Immortala l’energia del Fuoco con gli scatti di @exadreamphotography.

Parole che evocano le suggestioni legate al colore giallo

Il giallo è il colore del sole, dell’allegria, della potenza, del calore.

E’ una tonalità che richiama l’energia, la forza giovanile, la vivacità. Quando si manifesta porta allegria, serenità e rinvigorisce chi ha la fortuna di ammirarne le varie tonalità. Da quelle più accese a quelle più fredde, ogni sua rappresentazione porta con sé un significato profondo: dagli ocra più maestosi e misteriosi, che ricordano le antiche sabbie del deserto, ai gialli canarini più brillanti che sfavillano con impetuosa goliardia; il giallo è un colore che si fa ammirare e che annuncia una sicurezza cordiale.

Quale elemento di voi volete portare online?

Gioia, calore, serenità, vivacità, felicità, abbondanza, giovinezza (di spirito), curiosità, anima esplorativa, sicurezza di sé, energia positiva, orgoglio genuino?

Potete ispirarvi al giallo per raccontarvi online con le sue stesse suggestioni.

Se vi immaginate di un giallo forte e caldo, potete prendere spunto dal sole e usare termini che richiamino la sua possenza.

Se prediligete un giallo più tenue, richiamate nella vostra comunicazione quelle parole che diano un senso di sicurezza, ma senza egoismo o cattiveria. Scrivete con decisione e un po’ di mistero e prediligete un tono di voce che sia suadente, ma un po’ sfacciato.

Immedesimatevi nel colore e in ciò che vi trasmette.

Se foste di una tonalità di giallo, quale scegliereste per rappresentarvi e quali parole emergerebbero da tale nuance?

Fotografia di @exadreamphotography

GRAFICHE MAGICHE ISPIRATE AL GIALLO – A cura di Chiara di @smulfy, grafica intuitiva e meravigliosa incantatrice di visual.

Il colore giallo esprime freschezza, energia, ottimismo, solarità. Stimola la creatività e l’immaginazione ed è usato da biz che vogliono trasmettere sensazioni positive, rassicuranti e catturare l’attenzione. Il giallo infatti, è il colore della luce, del calore, della vivacità d’intelletto, della voglia di relazionarsi e di vivere nuove esperienze. È collegato a MANIPURA, il terzo chakra: il nostro successo personale, all’affermazione del sè, alla fiducia in noi stessi e al potere personale.

► Come utilizzarlo al meglio?

☽ Usa le sue diverse sfumature pensando bene a cosa vuoi trasmettere (ad esempio, un giallo limone esprime allegria e fiducia, un giallo dorato esprime eleganza e raffinatezza, un giallo crema regala un effetto naturale, un giallo brillante è molto appariscente…. ).

☽ A seconda che la stagione del tuo biz sia calda o fredda, puoi scegliere diverse tonalità (ad esempio, giallo freddo come il lime per una personalità invernale, gialli scuri come il senape, l’ocra o lo zafferano per una personalità autunnale, giallo sole per un biz estivo, giallo pastello per una personalità primaverile).

☽ Il giallo è spesso abbinato ad altri colori perché può causare affaticamento degli occhi di chi lo guarda a lungo. Per la tua comunicazione puoi usarlo come un sottile accento, un tocco di brillante.

Per gli abbinamenti, fai riferimento al cerchio cromatico di Itten, e anche qui ragiona bene su cosa vuoi trasmettere. Ad esempio puoi abbinarlo a toni ricchi e terrosi per un effetto naturale, puoi usare un giallo ambrato per esprimere morbidezza, puoi abbinarlo al blu o al nero per trasmettere serietà, al bianco per trasmettere freschezza o al rosa per dare un effetto brillante. Puoi anche abbinare il giallo ai colori pastello (come verde, rosa, azzurro) per dare un effetto delicato. L’opposto del giallo è il viola e insieme creano una combinazione molto elegante e d’impatto!

☽ Pensa ai cristalli e alle gemme di colore verde (quarzo citrino, pirite…). Studia le loro caratteristiche, trova quelle che più vorresti integrare nel tuo biz e crea una palette ispirata alle sfumature della gemma che hai scelto.

☽ Usa Props o oggetti gialli nelle tue foto o grafiche per i social: aumenterai la stima in te e combatterai l’introversione. Usa quaderni e agende di colore giallo per incrementare l’attenzione e la concentrazione e per stimolare la tua creatività.

☽ Per il tuo feed instagram puoi usare dei tocchi gialli scegliendo degli oggetti di questo colore: fiori, pareti, magliette, cancelleria… Puoi anche aumentare la temperatura delle tue foto e diminuire la tinta. Inoltre puoi usare il pannello HSL/Colore su Lightroom per aumentare manualmente i gialli. Su VSCO puoi usare il filtro Q7: dona alle foto un effetto “sole estivo luminoso” aggiungendo mezzitoni gialli e ombre verdi.

Fotografia di @exadreamphotography

FOTOGRAFIE ISPIRATE AL GIALLO – A cura di Valentina di @exadreamphotography, fotografa di branding e di family, appassionata di armocromia

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Il colore giallo è pura energia.

Luminoso, legato al sole e perfetto per trasmettere emozioni dinamiche e giovanili.

In fotografia è un colore che va dosato bene per evitare che disturbi; l’energia del giallo può stancare l’occhio.

Se vuoi creare immagini monocolore cerca di utilizzare tonalità meno vivaci; accosta il giallo a colori come il marrone, il beige o mattone.

Se invece vuoi creare fotografie più dinamiche usa il giallo per dettagli e outfit in contrasto con tonalità come il verde bosco o l’ottanio.

Il risultato sarà elegante ma anche fresco e inaspettato.

Il giallo è catalogato come colore caldo ma, a

seconda della tonalità può essere anche freddo: per esempio un giallo limone è tendenzialmente freddo e può esaltare anche chi è di una stagione armocromatica inverno o estate; un giallo senape, più caldo e meno vivace, è invece perfetto per chi è della stagione autunnale o primavera.

Il giallo è un colore che predomina il paesaggio autunnale; approfitta per scatti di ritratto all’aria aperta con outfit morbidi e tessuti avvolgenti.

In casa scegli outfit dai colori neutri e utilizza il giallo per accessori come tazze, coperte o cuscini.

Riporta questo colore brillante e autentico nella tua fotografia.

Fai emergere le suggestioni dei colori nei tuoi testi e nell’immagine del tuo brand: immergiti nella natura affidanti alla spalla destra che trovi in me, il tuo Copylota.

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Inserisci i tuoi colori di biz anche nelle fotografie di Branding di Valentina.

In copertina lo scatto di @exadreamphotography

A novembre tutto tace. La Natura dorme, gli elementi si congelano, la vita si ferma. 

Questo mese è avvolto da un manto pesante, che rallenta il corpo e risveglia i sensi più profondi. Nel suo buio e freddo, la nostra mente si apre ad una nuova prospettiva: affrontiamo le ombre per far affiorare i pensieri più nascosti, celati sotto il nucleo delle emozioni. 

L’elemento del mese: l’Acqua

L’Acqua a novembre è fredda, gelida, un tocco glaciale che ghiaccia la pelle. 

Eppure, nella sua forma più solida, mostra la sua magia trasformandosi in uno specchio elementare. 

Dinanzi alla sua presenza, vediamo noi stessi, scorgiamo la nostra espressione e notiamo come le crepe del ghiaccio e i flussi d’acqua incastonati in esso distorgano la nostra immagine. 

Questo è il momento della riflessione. Ignoriamo la nostra superficie riflessa per scendere più nelle profondità e permettere alle parole di affiorare in noi. 

L’Acqua nella comunicazione 

Ci trasformiamo in Acqua e ci immedesimiamo nel suo movimento. Immaginiamo un flusso lento, che scende dentro di noi per nutrire tutti gli aspetti della nostra persona. 

Nutriamo i nostri pensieri e permettiamo a loro di risollevarsi ed emergere. Nell’ombra dell’autunno inoltrato, diamo spazio ai pensieri, più che alle azioni, e lasciamo che sgorgano fuori da noi per essere condivisi anche con la nostra nicchia. 

A novembre proviamo emozioni e viviamo esperienze che ci toccano nel profondo. 

Siamo più sensibili, più attenti, più vigili a ciò che avviene nell’ombra: cosa possiamo portare con noi affinché illumini anche la vita della nostra community? 

L’Acqua nella tua identità visiva: parola alla magica Smulfy

Chiara è un’incantevole stratega del visual, una Shining Consultanti che progetta l’identità visiva del tuo brand facendola vibrare di magia.

La parola a lei, per aiutarti ad inserire l’Acqua nell’immagine della tua attività. 

L’acqua contiene molte sfaccettature:
L’acqua di Novembre è quella dello #scorpione (Mercurio infatti sta entrando in questo segno), solo apparentemente immobile, palustre, stagnante… perché nasconde immensa vita (ad essa è associato anche il liquido seminale della fecondazione) e una profondità inaspettata (nell’IChing è chiamata l’”abissale”)

Fotografie che nutrono l’anima come l’Acqua: i consigli di Valentina @exadreamphotography

L’acqua di novembre è un elemento che un po’ spaventa.
È fredda, gelida e non incoraggia ad immergersi ma trasmette verità.
L’acqua fredda ci da uno scossone, ci riporta al presente, ci “sveglia”.
Questo elemento lo utilizzerei nelle fotografie nella sua forma solida: il ghiaccio.

Possiamo utilizzare i cubetti per scatti di dettaglio, dove ne teniamo uno in mano.
Si a scatti in natura vicino a laghi, fiumi e torrenti, con pose raccolte, magari mentre
sfioriamo l’acqua con il dito o riflettiamo la nostra immagine.
Possiamo ricordare l’acqua attraverso il colore blu ma nelle sue sfumature più profonde che
ci suggeriscono introspezione e raccoglimento.

Parola chiave dell’Acqua 

R I V E L A 

A novembre trova il coraggio di ascoltare le tue parole più importanti. Concenditi il tempo, lo spazio e la pazienza di scoprire, comprenderle, viverle in te.
Lasciale affiorare con i propri ritmi e, quando sei pronta, rivelale alla tua nicchia. 

In questo mese, molti dei tuoi utenti hanno bisogno di una guida, di un supporto, di una parola gentile per ricordare quanto sia normale vivere emozioni più intense e riscoprire la propria luce. 

Fai in modo che la tua comunicazione sia uno specchio della tua anima e un riflesso in grado di accompagnare anche gli altri. 

Vuoi portare l’Acqua nella tua comunicazione e identità visiva?

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Lasciati guidare dalle magie di @smulfy.

Immortala l’energia dell’Acqua con gli scatti di @exadreamphotography.

L’elemento Aria nell’identità visiva e verbale

Ad ottobre la natura torna lentamente nel proprio silenzio. La temperatura scende e spinge animali e umani e rintanarsi; le piante si addormentano; la vita cerca riparo mentre la calma e il buio rivestono con un manto denso tutto ciò che trovano. 

La quotidianità si muove a rallentatore. 

In questo periodo di cambiamento, in cui il sole abbandona sempre di più il suo trono a favore della luna, anche noi sentiamo una trasformazione interiore. 

Il nostro sguardo si volge all’interno, la riflessione si fa più forte, l’introspezione dà la parola a pensieri e a riflessioni che erano rimasti in silenzio durante tutte le stagioni precedenti. 

Questo è il momento in cui ci affacciamo (o iniziamo ad affacciarci) alle nostre ombre. 

L’elemento del mese: l’Aria 

L’Aria, con l’arrivo dell’autunno, è simbolo di trasformazione. 

Il cambiamento che viviamo con il passaggio ad una nuova stagione, la sentiamo anche sulla nostra pelle, mentre viene delicatamente toccata dai primi venti freddi. 

L’Aria è qui e si fa sentire sempre più forte. Con il suo temperamento indomito e il suo continuo movimento, si manifesta e passa sopra e attorno ad ogni cosa. A mano a mano che la stagione autunnale si fa più presente, anche questo elemento diventa più pressante e si assicura di non passare inosservato. 

L’Aria autunnale è libera, fresca, inarrestabile. 

L’Aria nella comunicazione 

L’Aria nella comunicazione è una guida di creatività, dinamismo, movimento, immaginazione e libertà. Vola in alto per innalzare le idee più luminose, ma scende anche in profondità per risollevare riflessioni e pensieri più in ombra. 

Durante l’autunno, l’Aria si comporta come un vortice che spazza via ciò di cui non abbiamo più bisogno e si tuffa irrequieta in quei lati di noi che tendiamo a trascurare. 

Ebbene, è proprio in questo periodo che l’Aria ci aiuta a dare la parola a quei pensieri che, ora, vogliono emergere. 

Seguendola, impariamo a riscoprirci e a plasmare la nostra comunicazione secondo le nuove esigenze stagioni. 

L’Aria nella tua identità visiva: parola alla magica Smulfy

Chiara è un’incantevole stratega del visual, una Shining Consultanti che progetta, l’identità visiva del tuo brand facendone emergere tutta la sua luce. 

La parola a lei, per aiutarti ad inserire l’Aria nell’immagine della tua attività. 

L’aria di Ottobre è l’aria del segno della bilancia. L’aria dell’autunno, leggera come le foglie che cadono. Delle prime piogge, lo scarico dell’energia e al contempo un clima severo e attento, che porta cura. Simboleggia il pensiero, gli ideali, il fare (ma al momento giusto). Inoltre, in questa stagione le doti relazionali sono al primo posto: l’armonia sociale è uno dei temi chiave del segno. Circondati di persone e crea bellezza!

Fotografie che vibrano indomite come l’Aria: i consigli di Valentina @exadreamphotography

Parola chiave dell’Aria 

R I S C O P R I 

Riscopriamo la nostra indole personale e lavorativa. Diamo spazio a parole e a pensieri che emergono dall’ombra. Di cosa abbiamo bisogno ora? Quale aspetto di noi vogliamo nutrire e comunicare online? 

Non dobbiamo dimenticare che la nostra identità di brand è legata anche all’empatia e all’autenticità che riportiamo nei nostri canali: facciamo emergere il nostro coraggio e mostriamoci anche anime riflessive, sensibili, in ascolto, empatiche con noi stesse. 

Se, in questo momento, sentiamo di aver bisogno di scendere sempre di più nell’ombra e di darci il tempo di riscoprirci per rivelare le nuove esigenze della stagione, anche la nostra nicchia ha bisogno di essere accompagnata in questo viaggio. 

Prendiamoci tutti/e per mano e creiamo una comunicazione che sia una guida, un’ispirazione, una voce in grado di volare in qualsiasi direzione e di mostrare la libertà di potersi esprimere con totale sincerità. 

Raccontare e creare contenuti in linea con la stagione

Siamo all’inizio dell’autunno, periodo dell’anno dove la sostenibilità della comunicazione viene meno.
Viviamo il mese delle ripartenze, del ritorno a lavoro, delle responsabilità e attività che si sono accatastate le une sopra le altre nelle poche settimane di ferie: tutto si riversa su di noi e ci imponiamo di essere prestanti e arzilli già da subito. 

In questo periodo, ci gettiamo a capofitto nel nostro impiego e produciamo. Creiamo contenuti, scriviamo articoli, prepariamo newsletter, realizziamo nuovi progetti, elaboriamo possibili idee affiorate durante l’estate.

Ovunque ci guardiamo, c’è qualcosa da fare.

Perché a settembre “bisogna ripartire in bomba”. 

Ma questa necessità è realmente così naturale? 

Cosa succede quando ignoriamo  l’importanza della sostenibilità

In una società iper-produttiva, attiva, lavoro-centrica, sembra che sia innaturale pensare di riposarsi ancora a settembre e nei mesi a venire. Dopotutto ci siamo appena goduti 1-2 settimane di vacanze sotto il caldo torrido dell’estate: più che sufficiente per risvegliare di soprassalto il nostro titolo lavorativo, giusto?

Non proprio.

Proprio perché abbiamo concesso al nostro corpo e alla mente di riposare, di staccare la spina e di allontanarsi dalle responsabilità della nostra attività, ora non è così naturale tuffarsi – testa prima – in un oceano di attività da realizzare subito.

Ci stiamo appena riprendendo dalle ferie, dallo stato d’animo del riposo e un brusco ritorno alla realtà rischia di drenare subito quelle poche e preziose energie raccolte durante l’estate.

Cosa possiamo fare?

Guardiamo alla Natura per ritrovare la sostenibilità nelle nostre azioni e nella comunicazione.

L’ambiente, in questo momento, sta vivendo il nuovo cambiamento in vista della stagione autunnale che è appena iniziata. La trasformazione, tuttavia, è lenta. I colori non mutano di soprassalto, gli animali non stravolgono il loro ritmo correndo come forsennati alla ricerca di cibo, gli elementi non si scontrano per dare forma a venti tempestosi, acque abbondanti, luci luminosissime o terreni subito floridi di risorse. 

No. Nella Natura, invece, possiamo osservare una calma attivazione verso ciò che poi porterà gli animali a cercare il proprio nutrimento in vista dell’inverno e agli alberi e alla vegetazione a cambiare veste.

Tutto è lento, calmo e segue un ritmo fatto di piccole e pregiate danze. 

Questo perché, nell’ambiente, il cambiamento repentino non è Naturale e spesso genera una risposta violenta. Quando due climi diversi si scontrano all’improvviso abbiamo temporali, grandine e distruzione; la Terra si apre e si muove quando le sue placche si agitano; le maree diventano tsunami. 

Ogni cosa improvvisa, viene vista dalla Natura come qualcosa da riportare all’ordine e, per farlo, le azioni che compie non sono mai delicate e gentili. 

Se guardiamo al suo comportamento, noi che siamo sue creature, come possiamo pensare di poter ribaltare il ritmo accolto in estate per iniziare subito e agilmente a lavorare? 

Le anime indomite sanno anche rallentare 

Nel nostro lavoro, soprattutto se siamo solopreneur, siamo noi a determinare le azioni da affrontare nell’arco della giornata. 

Quando arriva settembre, tuttavia, dimentichiamo di essere in grado di stabilire autonomamente il nostro ritmo di lavoro e ci scontriamo con l’ansia di prestazione.

In quanto anime indomite pensiamo sia ovvio realizzare qualcosa di strepitoso a settembre e quindi seguiamo il flusso e le aspettative della società e partiamo con lanci, campagne, nuove attività, servizi diversi, prodotti innovativi. La nostra comunicazione si riempie di novità, agilità e di contenuti che pulsano sotto il peso dello stress.

Noi per primə decantiamo la ripartenza rapida e sfrecciamo online con parole prive di riflessioni, ma colme di azioni. 

Eppure se ci concediamo un attimo per osservare la Natura, possiamo effettivamente notare cosa sia realmente naturale.

Il ritmo lento, ma deciso, di un tempo che avanza senza fretta; un cambiamento e una novità che si manifesta con calma, in armonia con tutto; un nuovo stile di vita che segue un flusso diverso ma attento a non stravolgere troppo le abitudini dei vari elementi: la Natura ci dice chiaramente che possiamo avvicinarci alla trasformazione, senza strafare, perché è il tempo a nutrire la nostra evoluzione.

È nostra responsabilità prestare attenzione a questi messaggi

Abbiamo realmente qualcosa di già pronto, che vogliamo lanciare?

È il momento giusto per prendere per mano un nuovo progetto?

La nostra nicchia è pronta ad accogliere nuovi messaggi? 

Possiamo realizzare tutto quello che abbiamo in mente in modo sostenibile?

Abbiamo energie sufficienti per lavorare con questa intensità? 

Stiamo rispettando noi stessə con le attività che vogliamo progettare in questo breve periodo?

Se siamo incertə su quello che proviamo e come stiamo noi, volgiamoci alla nostra nicchia: cosa hanno bisogno di sentirsi dire i nostri lettori? È il momento di spronarli o di farli sentire ascoltati, accolti e condividere parole gentili in grado di nutrire il desiderio di un ritorno lento? 

Le anime indomite sanno anche rallentare, quando sentono il bisogno di seguire un ritmo diverso da quello pressante della società. 

In quanto spiriti irrequieti, abbiamo già affrontato una volta la dura decisione di prendere in mano la nostra vita e di dare forma ad un lavoro che fosse specchio dei nostri valori e desideri. Ora dobbiamo ricordarci anche di tornare a rispettare noi stessə quando calendarizziamo i nostri contenuti online. 

Creare una comunicazione sostenibile 

Ora che siamo più consapevoli di quanto possa essere più tranquillo il ritorno a lavoro con l’arrivo di settembre, abbiamo bisogno di individuare un metodo per assicurarci di proteggere le nostre preziose energie durante la pianificazione della comunicazione autunnale.

Di seguito vi riporto una serie di domande, che mi pongo sempre quando arriva l’autunno:

• Qual è l’emozione che si vive a settembre?
• Qual è il livello di energie che abbiamo, quando torniamo dalle ferie (tenendo conto che in molte vacanze non ci si riposa veramente perché si predilige la perlustrazione, il divertimento, una vita movimentata)? 
• Quali parole emergono quando pensiamo ai colori che cambiano?
• Di cosa abbiamo bisogno dopo le ferie (coccole, nutrimento creativo, un posto dove sentirsi ascoltati, gentilezza, tranquillità)? 
• Quali contenuti abbiamo già, che possiamo legare alle suggestioni di settembre?

Rispondendo a tutto questo, arriviamo a: 

•  Qual è l’obiettivo del mese (dal punto di vista del business e delle emozioni che vogliamo evocare)? 

Una volta definito tutto, è il momento di portare armonia e gentilezza al nostro processo creativo. 

Per donarvi altre ispirazioni utili alla cura della vostra comunicazione e ad una creazione di contenuti sostenibile e rispettoa dei vostri ritmi, vi riporto anche le parole di Ambra Caramatti, professionista del marketing gentile: una meravigliosa voce che dona armonia e serenità con le sue newsletter dalle parole delicate e radicate nel cuore. 

Marketing sostenibile e gentile: settembre e l’inizio dell’autunno

Settembre segna la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Nel passato il ciclo del lavoro era connesso al ciclo della natura: estate e il raccolto, autunno e il rallentare dei ritmi; tutto andava di pari passo. 

Ora il “ciclo del lavoro” è distante da quello della natura. Settembre è il periodo del rientro, dei nuovi inizi, “si ricomincia” – quante volte avete detto questa frase verso il termine delle ferie?
Nuove idee da mettere in atto subito, nuovi prodotti da lanciare, nuovi servizi da testare, nuovi canali di comunicazione da aprire. 

Consumiamo energia e impegno senza incanalarli nella giusta direzione.

Cosa vuol dire questo, nel marketing? Che facciamo tanto senza mettere le cose in prospettiva. Non festeggiamo il raccolto, non lasciamo riposare il terreno per la prossima semina.

E se provassimo per una volta a rallentare? A dare spazio a quello che serve davvero, come accade in natura, cosa succederebbe? Come può essere un marketing ispirato ai ritmi della natura?

L’autunno per le filosofie orientali

Per capirlo vi porto un po’ nel mondo che mi nutre, quello delle  filosofie orientali.  

Secondo la medicina cinese, l’autunno corrisponde all’Elemento Metallo, gli organi e i meridiani coinvolti in questa stagione sono il polmone e l’intestino crasso.

Dal punto di vista simbolico il polmone ci ricorda di respirare di portare energia e nutrimento al corpo. È associabile ad ordine e affidabilità in quanto garante del funzionamento di tutto il corpo. L’intestino ha la funzione di lasciar andare le cose che non ci servono più. 

Anche nello Yoga e nella medicina Ayurvedica l’autunno è legato al Dosha Vata che si relaziona con l’elemento naturale dell’aria e che regola a livello del corpo l’eliminazione delle tossine a livello dell’intestino.  

In pratica anche secondo queste filosofie l’autunno è fatto per l’introspezione; per capire di che energie nutrirci e cosa eliminare.

Il marketing autunnale

Come possiamo rendere le energie della natura di ispirazione e supporto al nostro marketing?

Ecco alcuni suggerimenti:

Coltivare l’introspezione.

Partiamo dalla revisione. Dedichiamo una giornata per fare la revisione delle attività di marketing, che abbiamo implementato da gennaio a settembre. Per ogni mese possiamo chiederci cosa abbiamo fatto, cosa ha funzionato e cosa no ma soprattutto cosa ci ha nutrito e cosa invece ci ha drenato energia e non desideriamo più fare.

Passiamo poi alla rilettura del piano delle attività di marketing da settembre a dicembre. Contiene ancora delle cose che, nella revisione, abbiamo deciso di non voler più fare? Se sì, togliamole. Controlliamo che ogni progetto abbia il suo spazio e non si accavallino lanci di prodotti e servizi nuovi nello stesso periodo (non avremmo modo di comunicarli come si deve).

Respiriamo aria nuova

Fatto tutto questo, iniziamo a pensare al nuovo anno partendo dalle leve base del marketing mix, sempreverdi.  Prendiamo un quaderno e rispondiamo a queste domande:

• Prodotti/Servizi: quali prodotti/servizi vogliamo tenere? Ci sono nuovi prodotti da introdurre? Di cosa ha bisogno il nostro target? 
• Prezzi: come ci fanno sentire i prezzi che abbiamo scelto? Sono profittevoli o stiamo lavorando in perdita? Abbiamo già raggiunto il punto di pareggio? Vogliamo fare sconti o svendite? Se si, quando?
• Promozione: come e dove intendiamo promuovere il nostro lavoro? Su che canali? Con che modalità? Abbiamo un canale che funziona meglio di altri?
• Placement (luogo): dove vendiamo il prodotto/servizio? Come possiamo renderlo più accessibile? Più facile da comprare o da usare? 

Una pratica autunnali per il corpo

Se siamo solopreneur o comunque il nostro business porta il nostro nome, siamo noi la nostra risorse più importante. E dobbiamo prenderci cura di noi.

Per questo ho selezionato per voi una respirazione Yogica che potete praticare per riconnettervi al vostro corpo e allinearvi all’energia di questo periodo.

Respirazione a narici alternate (versione semplice).

La respirazione a narici alternate è una tecnica pranayama, che ha effetto calmante e aiuta a ridurre lo stress e prepararci alla meditazione.

Come si pratica:

• Sedetevi con la schiena dritta e le gambe incrociate in posizione comoda;
• Appoggiate la mano sinistra al ginocchi sinistro;
• Portate la mano destra di fronte al volto. Appoggiate il pollice destro alla narice destra, indice e medio rimangono a contatto con il palmo della mano e anulare e mignolo sono a contatto con la narice sinistra;
• Tappate la narice sinistra con anulare e mignolo e inspirate dalla narice destra;
• Terminato l’inspiro tappate la narice destra con il pollice ed espirate dalla narice sinistra;
• Inspirate ora dalla narice sinistra tappando la destra; 
• Espirate dalla narice destra tappando la sinistra.

Questi 4 movimenti di inspiro ed espiro danno luogo ad un ciclo. Potete ripetere il numero di cicli di respirazione che preferite, potete partire – ad esempio – con 7 cicli.

A settembre la natura inizia a cambiare, ma lentamente. Il caldo avvolgente e scorticante di agosto, inizia ad affievolirsi a favore di una luce più tenue, delicata e incantata.

Nel silenzio della Natura la vita torna a muoversi ad un ritmo diverso. Con lentezza e calma, piante e animali iniziano a riprendere in mano le loro responsabilità e a nutrirsi, dissetarsi e godersi questo cambiamento climatico prima del prossimo inverno. Una nuova stagione è alle porte, l’autunno, e con il suo avanzare anche la notte riprende piano piano il suo posto nel cielo. 

Guardando alla Natura, vediamo un tempo di cambiamento. Ma è pacato, fatto di movimenti lenti, delicati. Gli elementi che vivono qui non sono agitati e non partono in un moto incessante di operatività. A settembre c’è una fase di stiracchiamento, se così vogliamo dire. Dopo un’estate passata a crogiolarsi al sole, a riposare, la ripartenza in vista dell’autunno segue un ritmo fatto di note delicate. 

Tutto questo è molto diverso da ciò che siamo abituati a sentirci dire e a vivere. Per noi, la ripartenza di settembre è sinonimo di corsa, di lanci, di operatività impetuosa e titanica. Vediamo questo mese come l’opportunità per rifarci di tutto ciò che non abbiamo svolto prima delle ferie e ci tuffiamo, di testa, in attività che richiedono da subito tutte le nostre energie.

Eppure la Natura si muove ad un ritmo diverso. È forse possibile che il concetto di ripartenza sia così dissonante tra società e le nostre esigenze? 

In foto Alida Giussani, scatto di @exadraemphotography

L’elemento del mese

La Terra regna nel mese di settembre. Silenziosa, dolce, calma; accoglie l’arrivo dell’autunno con serenità e armonia. 

Si apre alla nuova stagione con consapevolezza e permette ai primi venti di addolcire e ammorbidire il suo suolo indurito dal sole. 

La Terra di settembre racconta l’importanza della lentezza nei cambiamenti.

Non si scuote, agitata, per motivare i suoi abitanti ad un’incessante ritorno al lavoro, ma si estende e si apre per lasciare che il suo corpo si riprenda dalla calura estiva per adattarsi ai prossimi cambiamenti.

Sotto il suo sguardo, la vita di tutti intraprende un percorso fatto di piccoli passi, abbastanza delicati da permettere ad ogni anima indomita di trovare il proprio ritmo e di riattivarsi con cura e attenzione. Ascoltiamo quindi la Terra, perché lei sa che, ad esagerare, ci si sgretola subito sotto le troppe intemperie e responsabilità.

La Terra nella comunicazione 

La Terra di settembre, nella comunicazione, è composta da parole gentili, serene, lunghe. 

Niente frasi corte e scomposte, fatte di termini taglienti e di emozioni agitate.

Comunicare come la Terra, significa portare online quei messaggi in grado di risvegliare e accudire gli animi dei lettori; di farli sentire protetti e al sicuro mentre ripartono; di incentivare la cura di sé stessi in questa nuova stagione per far sì che tutto il riposo di agosto non venga spazzato subito via sotto le incessanti richieste della società.

Le parole della Terra sono un ammonimento per chi crede di dover ripartire subito in quarta, ma sente in cuor suo di aver bisogno di più tempo. La presenza di questo elemento nella nostra comunicazione ci permette di accompagnare, invece di spronare, i nostri utenti a sperimentare ritmi diversi e a comprendere le proprie esigenze. 

Ora che siamo alle porte dell’autunno, dobbiamo tutti rivalutare le nostre abitudini, necessità e plasmare il nostro processo creativo affinché sia sostenibile e specchio delle suggestioni dell’autunno.

Se nemmeno noi ambiamo a ripartire in quarta e a vantarci di mille progetti scintillanti, che in realtà hanno drenato le nostre forze, perché dobbiamo insistere nel vedere in settembre questo ritorno violento nel mondo del lavoro? 

Le parole che scegliamo in questo mese sono tanto importanti per la nostra nicchia, quanto lo sono per noi per ricordarci che va bene prendersi del tempo in più, perché la Natura stessa ci ispira a rallentare. 

In foto Alida Giussani, scatto di @exadraemphotography

La Terra nella tua identità visiva: parola alla magica Smulfy

Chiara è un’incantevole maga del visual, una Shining Consultanti che progetta, l’identità visiva del tuo brand facendone emergere tutta la sua luce. 

La parola a lei, per aiutarti ad inserire la Terra nell’immagine della tua attività.

La terra di Settembre è la Terra del segno della Vergine. È la terra della fine dell’estate, una terra che ha dato tanto (simbolo del raccolto, del grano che diventa farina) e che vuole trasformarsi. L’autunno si sta preparando e si devono preparare le scorte per l’inverno. Siamo in una fase di transizione e tutto ci parla di autocontrollo e organizzazione. In questo caso la terra ci parla di stabilità, di cura di sé e dell’altro, di concretezza e concentrazione. Metti in pratica le idee creative avute ad agosto, pianifica e organizza le attività del tuo business.

L’elemento TERRA nella strategie di Business e nell’identità visiva.

La terra è il più denso tra elementi: stabile, terroso, dispensatore di cibo, archetipo di prosperità e di fertilità: colei che dona e conserva la vita, la Madre che ci nutre, ci sostiene e ci accoglie. Rappresenta la stabilità, la concretezza, la solidità, un appoggio sicuro.

È l’elemento del segno del toro, della vergine e del capricorno: segni stabili, determinati, organizzatori, pratici.

Nel business possiamo usare le energie della terra per:

•  riflettere sulla nostra struttura e sulle fondamenta su cui costruire;
• preparare il terreno su cui piantare i nostri futuri raccolti, le nostre risorse;
• portare nel nostro business equilibrio e una prospettiva logica;
• radicarci ogni volta che ci sentiamo in confusione, siamo ansiosi o indecisi.

Come stai trasformando la tua idea di business in realtà?
Quali sono le strutture che hai nel tuo background che possono sostenerti?
Come puoi incanalare le passioni (fuoco), le ispirazioni (aria) e le emozioni (acqua) in un progetto concreto, sostenibile e nutriente?

Come portare questo elemento nella tua identità visiva?

– Usa colori che ricordano questo elemento, quindi… tutte le sfumature della terra! Marrone, beige caldo, verde in tutte le sue sfumature, giallo, arancione, ruggine, terracotta, rosa, mogano… I toni possono essere caldi, profondi ed equilibrati tra loro (monocromatici, ad esempio) oppure presentare accenti più brillanti e luminosi (magari abbinati a colori neutri) ma possono anche essere morbidi e delicati (primaverili, ad esempio).

– Cerca simboli e iconografie legate alle divinità (maschili e femminili) della terra o lasciati ispirare dai tre segni governati da questo elemento (vergine, toro, capricorno).

– Per le tue grafiche, usa forme quadrate o rettangolari. Lasciati ispirare dalla natura e aggiungi dettagli vegetali o floreali. Usa linee pulite e poni attenzione ad ogni dettaglio.

– Usa delle texture naturali per le tue grafiche o per le tue foto di branding: pietre e cristalli della terra (scegli quelli più affini a ciò che vuoi trasmettere con la tua identità visiva), terra, legno, piante lussureggianti, fiori, argilla, ceramica, tessuti ruvidi e naturali.

– Per i tuoi social usa immagini in natura (scattate in qualsiasi stagione) o in interno con cristalli, piante e fiori freschi.

– Font serif femminili, decisi, senza tempo. 

La terra può raccogliere molti stili diversi (dal minimale al molto ricco) proprio come la terra che collega ogni materia vivente… ma l’importante è curare ogni dettaglio con estrema cura e scegliere un’estetica che non sia solo “di moda” ma che racconti la tua storia personale.

Fotografie che vibrano di energie profonde e consapevoli della Terra: i consigli di Valentina 

In foto Alida Giussani, scatto di @exadraemphotography

La terra di settembre ci suggerisce fotografie con spazi incontaminati e orizzonti infiniti.
Paesaggi naturali che si estendono e trasmettono relax e radicamento.
Ritratti e pose raccolte, con outfit semplici nei colori della terra o dai colori neutri e delicati;
l’intento è quello di fondersi con l’ambiente circostante, contemplarlo e trasmettere una
lentezza rigenerante.
Scegli ambienti come parchi o aperta campagna per raccontare i tuoi momenti di ritorno alla
normalità; scatta nelle prime ore del mattino e fotografa elementi o accessori che
compongono la tua routine lenta del mattino, oppure all’ora del tramonto per fotografie più
suggestive, dove la luce calda ti avvolge.
Cerca il contatto con la natura, con scatti sdraiata a terra, vicino agli alberi.

Per scatti in interno prediligi inquadrature pulite e ordinate; pochi elementi come piante e
superfici in legno.

La terra è un elemento che ci trasmette concretezza, stabilità e radici.

Lasciati ispirare da queste parole e costruisci immagini semplici e solide:

– scatta i tuoi prodotti dall’alto, disponendoli in composizioni ordinate, su superfici di legno, prato o su un altro terreno.

– utilizza accessori e outfit nelle sfumature della terra

– Riempi la scena con piante, semi, germogli, corde, fiori

– Scegli vestiti lineari, monocolore e dal taglio semplice

– Scatta mettendo il soggetto al centro e creando composizioni simmetriche

– Gioca con la terra, sporcati le mani, spargine un po’ nella superficie dove disponi gli accessori o tirala in aria.

– Includi cestini di vimini, cappelli o indumenti da lavoro legati alla vita di campagna e a uno stile lento e al ritmo della natura e della terra

– trasmetti le sensazioni che provi all’aria aperta con pose naturali ed espressioni rilassate e felici

– Mostra il tuo amore per la terra magari con scatti che raccontino le tue scelte ecosostenibili, che ti riprendono mentre passeggi o vai in bicicletta.

Cerca di raccontarti in maniera autentica, senza troppi fronzoli ma mettendo in risalto i dettagli che rendono ti rendono unica.

Parola chiave della Terra  

R A L L E N T A

Rallenta le azioni da compiere nel giro di un solo mese. Rallenta le aspettative, gli obiettivi, la quantità di lavoro che vuoi prenderti a carico perché “sei nuovamente operativə”.

Dai il giusto tempo alla tua mente e al tuo corpo per comprendere il ritorno nella veste lavorativa. Concediti più spazio per valutare le offerte che hai già in piedi e come valorizzare; a studiare le esigenze della nicchia e a considerare cosa può tornare utile ai tuoi utenti adesso; a prendere per mano un singolo grande progetto da nutrire, arricchire e coccolare con lentezza e dedizione.  

Rallenta per darti il tempo di respirare e di godere dell’arrivo della stagione dei misteri e delle riflessioni profonde.

Vuoi portare la Terra nella tua comunicazione e identità visiva?

Evoca le parole della Terra nella tua scrittura.

Lasciati guidare dalle magie di @smulfy.

Immortala l’energia della Terra con gli scatti di @exadreamphotography.

Tutte le foto presenti nell’articolo sono state scattate da Valentina (@exadreamphotography) e ritraggono Alida Giussani, coach al femminile per libere professioniste

Fields of gold,
waves of grain,
the summer comes to a close.
The harvest is ready,
ripe for threshing,
as the sun fades into autumn.
Flour will be milled,
bread will be baked,
and we shall eat for another winter.
~ learn religion

In foto Giorgia Mantelli ✩ Life & Talent Coach (@soultravellher) • scatto di @exadreamphotography

Agosto è il mese del Fuoco, della manifestazione, delle intenzioni che prendono forma e che si mostrano in tutta la loro luce. E’ il periodo del raccolto, della gratitudine e della condivisione di intenti, emozioni, parole e risorse.

Ci ritroviamo tutti insieme per celebrare il caldo dell’estate, che lentamente cala e dà i primi
accenni di quello che sarà l’autunno e viviamo momenti di grande condivisione e armonia
per guardando tutto ciò che abbiamo realizzato e apprezzando gli sforzi compiuti fino adesso.
Agosto è una raccolta di magia, di ricordi e di gratitudine che si mescolano con emozioni e
intenzioni sbocciate nel corso dell’anno.
E’ un’occasione ricamata di incanto, che offre ogni giorno del mese un motivo per gioire, vivere e far riaffiorare avvenimenti preziosi.
Durante questo periodo raccogliamo i frutti del nostro lavoro, leghiamo il raccolto dei nostri successi e ammiriamo il terreno del nostro business per studiarne la struttura. Prestiamo attenzione al passato, affinché la semina futura dia risultati in linea con i nostri prossimi intenti. Ammiriamo la luce che alimenta i nostri sogni passati e che accudisce quelli futuri e ascoltiamo il nostro Fuoco interiore per evocare quelle emozioni, intense e speciali, in grado di irradiare con energia i nostri valori.

Il Fuoco di Agosto

L’elemento del mese è il Fuoco. Una fiamma innamorata della vita e accogliente, che vibra
grata per un altro anno di Sole, prima di lasciare il posto alla notte autunnale.
Il Fuoco di agosto è intenso, avvolgente, immenso. Si muove su tutto e illumina, motiva,
ispira gli animi. Con la sua luce mette a fuoco tutto ciò che esiste e ci permette di ammirare anche i lati che, in altri periodi restano in ombra.
Con la sua presenza, in agosto, annuncia un nuovo passaggio, una trasformazione. In quanto elemento dinamico, in movimento, che distrugge e protegge, allontana il buio e irradia calore ed energia; il Fuoco di questo mese risplende forte per festeggiare e riconoscere tutto ciò che è stato compiuto.
Ammirandone le fiamme, che si protendono verso l’alto e si muovono, siamo invitati ad accogliere in noi l’entusiasmo dei suoi colori, la vivacità della sua dinamicità, la potenza della sua essenza.

Balliamo e ci agitiamo, viviamo di gioia e gratitudine, apprezziamo l’impegno che abbiamo impiegato durante l’anno per far crescere la nostra attività e rinnoviamo le promesse di determinazione, passione e dedizione.

Il Fuoco nella comunicazione

Il Fuoco nella comunicazione vibra di intensità e di intenzione. La forza di questo elemento è
ideale per i progetti e i brand che vogliono raccontarsi con energia, vitalità e ardore.
Il tono di voce di chi ha il Fuoco nella propria identità visiva è passionale, convinto e
convincente, magari un po’ irruento. Ma sa anche essere aperto, accogliente, immenso nella sua capacità di illuminare quei lati di ognuno di noi che spesso ignoriamo.
Le personalità del Fuoco sono ammaliatori e motivatori, esploratori coraggiosi e istintivi, dediti alla propria causa e profondamente presi dai valori del loro business.
Chi vuole portare questo elemento nella propria comunicazione vive di impeti e potenti risvegli intuitivi, redige contenuti di getto (affindandosi magari alla scrittura automatica e
istintiva), si racconta così com’è senza troppi abbellimenti e lasciando che le parole chiave
vibrino come fiamme impetuose.

In foto Giorgia Mantelli ✩ Life & Talent Coach (@soultravellher) • scatto di @exadreamphotography

Come portare il Fuoco nella tua identità verbale

Immedesimati nel mese di agosto: è caldo, intenso, emozionante ma anche pigro. Invita al
divertimento, a inseguire le tue passioni, a tornare in nature e a vivere in libertà; una libertà
che può anche significare l’accogliere il dolce far nulla, l’ozio, il riposo e qualsiasi cosa possa
accudire la tua luce interiore e alimentare la tua fiamma personale.

Seleziona parole luminose, energiche, sonore. Dai una musicalità veloce e intensa alla tua comunicazione. Scegli termini e frasi più brevi per raccontarti con incisività e passione.

Rileggi ad alta voce per assicurarti che la lettura sia rapida, immediata e che arrivi dritta al punto.

Immagina gli scenari che ti ricordano l’anima ardente del Fuoco. Quali sono i dettagli che ti vengono in mente? Quale foto o illustrazione puoi trovare, che rappresenti quello che per te
è il Fuoco? Quali tuoi valori puoi evocare, se pensi alle fiamme di questo elemento? Come lo
vedi il Fuoco (una torcia, una candela, un falò ecc ecc)?

In questo momento, nel mese di agosto, puoi trarre dalla natura attorno a te il calore e la
voracità dell’elemento del mese. Raccogli ciò che ti serve e che risuona con la tua identità di
brand per creare un tono di voce potente, dirompente, che espande la propria luce su ogni
superficie.

“Il tempo è il fuoco nel quale bruciamo.”~ Delmore Schwartz

 

Il Fuoco nella tua identità visiva: parola alla magica Smulfy

Chiara è una Shining Consultanti, un’abile incantatrice di identità visive.
Ha una visione che va oltre l’immaginazione e che utilizza per associare la tua realtà ad un
visual chiaro e autentico.

La parola a lei, per aiutarti ad inserire il Fuoco nell’immagine della tua attività.

L’elemento fuoco è manifestazione, impulso, movimento, inizio e azione. È un potente simbolo creativo e di trasformazione (è l’unico elemento in grado di trasmutare i metalli!).  È collegato ai segni Ariete, Leone e Sagittario.

Nella tradizione magica utilizziamo il fuoco come forza purificatrice (Athanor) e come artefice di cambiamento, di passione, di azione, di creatività e di motivazione. Nel business si ricollega alla volontà, alla capacità di focalizzare e all’energia della passione che ci spinge a fare quello che facciamo. 

Come portare questo elemento nella tua identità visiva?

•  Richiama i colori di questo elemento: rosso, oro, giallo intenso, carminio, arancione. Illumina la tua identità visiva con colori intensi, luminosi, brillanti seducenti e grintosi come fucsia, rosa acceso, viola, tonalità neon e abbinamenti a contrasto.
•  Lasciati ispirare dalle texture e dai colori delle pietre del fuoco (come l’ambra, l’opale di fuoco, l’occhio di tigre…) oppure texture metalliche.
•  Usa simbologie legate alla stagione estiva: il sole, i girasoli, i papaveri… Oppure simboli legati alle divinità (maschili e femminili) del fuoco. 
• Forme triangolari (il simbolo del fuoco è il triangolo con la punta verso l’alto) e linee angolari, spigolose, appuntite (piramidi, stelle…) o che puntano verso l’alto. Motivi vivaci e dinamici.
• Uno stile caldo, carismatico, brillante, grintoso, vulcanico, seducente e con dettagli luminosi che siano in grado di attirare l’attenzione su di sé, con un tocco di audacia e di inusualità.
• Font bold, decisi, eleganti, leggibili.

Agosto e il Segno del Leone

In foto Giorgia Mantelli ✩ Life & Talent Coach (@soultravellher) • scatto di @exadreamphotography

Evoca l’essenza del Fuoco di agosto con le immagini suggestive di Valentina

Parola chiave del Fuoco

R I C O N O S C I

Riconosci la grandezza del tuo brand, la forza dei tuoi valori, l’intensità e la dedizione che
metti ogni giorno nella tua attività. Rispecchiati in ogni attività che crei, nelle parole che
riporti online, nel sostengo che dai alla tua nicchia.
Rivediti in tutti gli aspetti del tuo business, perché tu sei in parte il tuo lavoro e, quella parte,
illumina e irradia energia e intenzioni nella mente di chi ti legge.
Riconosci e porta gratitudine al tuo passato e a tutto ciò che hai compiuto, vissuto e
superato. Ammira il tuo raccolto per poterti preparare con serenità alla prossima semina.

Passa all’azione: progetta la tua comunicazione naturale

La tua comunicazione sta dando i frutti di tutto l’impegno che hai messo in questi mesi.
Utilizza questa consapevolezza e le informazioni raccolte per studiare, analizzare ed
individuare azioni andate a buon fine e scelte da rivedere.
Ora è il momento di ammirare il tuo lavoro e di valutare l’esito di tutto ciò che hai compiuto.
Parlati con sincerità e porta la luce del Fuoco per illuminare i risultati del tuo lavoro. Non
nasconderti niente, perché tutto quello che vedi (di bello e di brutto) ti servirà per la tua
prossima strategia.

Utilizza la presenza imponente del Fuoco per raccontare con gratitudine e riconoscenza lo sviluppo della tua attività e per mostrare alla tua nicchia la tua evoluzione, i tuoi errori e i risultati di questo tuo raccolto.

In foto Giorgia Mantelli ✩ Life & Talent Coach (@soultravellher) • scatto di @exadreamphotography

Vuoi evocare con consapevolezza la grandezza del Fuoco nella tua voce e identità visiva?
Fai vibrare la tua scrittura con un tono di voce autentico e potente con la mia consulenza
Traccia o con il percorso di 6 mesi di scrittura evocativa (disponibile ora solo nel format individuale).
Porta i colori iridescenti nella tua immagine di brand con Smulfy.
Evoca le tue emozioni dirompenti e passionali con gli scatti di Valentina.

Tutte le foto ritraggono Giorgia Mantelli ✩ Life & Talent Coach (@soultravellher) •, scatti di Valentina (@exadreamphotography)

IL COLORE BLU

Foto di @exadreamphotography

Le parole sono frammenti della nostra anima comunicativa. Ci danno modo di esprimerci
anche nell’aere digitale, lì dove la nostra voce non sa come superare le barriere virtuali e
deve avvalersi della forma scritta per ricreare la propria personalità online.
E sanno anche colorare la nostra comunicazione. Possiamo ispirarci al colore blu e
riversarlo nelle nostre frasi, farlo scorrere tra i paragrafi, inserirlo nelle emozioni che raccontiamo.
Osservando la natura, siamo in grado di ricreare la corrente di un fiume, la lentezza di un
lago, la magia nascosta di uno stagno, la volontà torrenziale di una cascata, la delicatezza o sfrontatezza della pioggia, l’impetuosità della tempesta. Possiamo mostrarci come una rugiada chiara e delicata o come una pozzanghera scura e misteriosa, ricca di risorse da scoprire.
Le parole ci permettono di identificare il nostro brand con il colore blu.

Come ricreare il blu attraverso le parole?

Foto di @exadreamphotography

I termini hanno la capacità di evocare emozioni, scenari e anche i colori, come il blu.
Come possiamo portarlo nella nostra comunicazione?
✵ Studiamo le suggestioni che emergono quando pensiamo al blu.
Questo è un colore legato all’acqua, alle emozioni, all’introspezione, alla scoperta di sé.
Comunicare come il blu può significare portare empatia nella nostra scrittura, creare
contenuti emotivi, dare più spazio a parole e riflessioni utili a prendersi cura di sé;
✵ Elenchiamo le parole che emergono se pensiamo al blu e alle sue varie forme nella nostra
realtà. Nutrimento, abbondanza, dissetare, scorrere, fluire, gioia, rilassamento, nostalgia,
riflessi, empatia, incanto, delicatezza, intensità, profondità. Queste sono solo alcune parole
che nascono dalle suggestioni del blu. Rifletti sugli scenari che, per te, nascono da questo
colore e poi trova le tue parole.
✵ Concentrati sulla tua identità verbale: quali sono le emozioni, suggestioni e gli scenari a
cui vuoi associare il tuo business? Quali sono i tuoi valori? Quale forma della natura
suggerisce i princìpi del tuo brand?
Prendi ispirazione da quella realtà per portare un po’ di blu nella tua voce online.

Un esempio di blu nella comunicazione

“Siamo una fonte incastonata nel bosco, difficile da trovare se non per quel delicato
sciabordio che si infrange contro le piccole rocce. Tra i suono delle foglie mosse del vento, forse riuscite a scovarci. Ma quando ci raggiungete vi accogliamo nel nostro paradiso: dimora di ispirazioni lente e di messaggi dedicati alla scoperta di sé stessi.
Immergiamoci insieme in questo spazio, dove puoi navigare in totale libertà e sperimentare
la tua voce, riconoscere i tuoi valori, dare una rotta alla tua evoluzione.
Lavoriamo in simbiosi per nutrire la tua anima curiosa e trovare le risorse per accudire la tua
prossima evoluzione.
Dai spazio ai tuoi pensieri. Fai affiorare la tua voce.”

Questo è un esempio di comunicazione evocativa, incentrata sul creare uno scenario
magico, sonoro, dove poter realizzare i propri sogni e riscoprire sé stessi. Potrebbe essere
collegato ad un servizio per trovare il tono di voce oppure appropriato per una coach o una
consulente che vuole far risuonare le sue parole come fossero elementi d’acqua.

GRAFICHE MAGICHE ISPIRATE AL BLU – A cura di Chiara di @smulfy, grafica intuitiva e meravigliosa incantatrice di visual.

 I colori sono importanti nella costruzione del proprio business e della nostra Brand Identity. Ogni tonalità, infatti, comunica emozioni, sensazioni e messaggi diversi.

Quando andiamo a creare la nostra palette colori è molto utile (e consigliato) studiare: la psicologia del colore che andiamo a scegliere; il contesto (di cosa si occupa il nostro biz); il nostro target di riferimento (ad esempio, non tutte le culture hanno significati uguali per gli stessi colori).

Con la scelta del colore noi comunichiamo i nostri valori e ci rendiamo riconoscibili.
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Scegli una tonalità principale basandoti su quello che vuoi trasmettere e pensando a chi vuoi parlare. Da lì poi potrai creare combinazioni diverse (facendoti guidare dalla ruota di itten, ad esempio).
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Il colore blu trasmette limpidezza, ariosità, freschezza ma anche profondità. Aiuta a rilassarsi, a riflettere e a calmarsi (rallenta il ritmo cardiaco e allevia l’ansia e lo stress) ma allo stesso tempo aumenta l’intuizione e velocizza la mente. In cromoterapia infatti, è associato alla meditazione, al riposo, all’armonia. È associato a Vishuddha, il chakra della gola: esprimere sé stessi attraverso la voce e l’ascolto (anche interiore).

Usalo nella tua identità visiva se ti occupi di comunicazione, marketing, finanze, salute, viaggi o se vuoi trasmettere fiducia, calma, benessere, tranquillità, serenità e affidabilità.

►Come utilizzarlo al meglio?
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☽Usa le sue diverse sfumature (pervinca, azzurro, navy, acqua…) pensando bene a cosa vuoi trasmettere.
Ad esempio, una tonalità chiara(con del bianco) trasmette allegria, freschezza, ariosità mentre una tonalità più scura(che contiene del nero) rappresenta magia, mistero, crescita.

☽A seconda che la stagione del tuo biz sia calda o fredda, puoi scegliere diverse tonalità (ad esempio, blu elettrico, royal o blu cobalto per una personalità invernale; blu petrolio o blu di prussia per una personalità autunnale; azzurro, blu pervinca, acquamarina per un biz estivo; azzurro cielo per una personalità primaverile).
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☽Per gli abbinamenti, fai riferimento al cerchio cromatico di Itten, e anche qui ragiona bene su cosa vuoi trasmettere. Ad esempio, abbinare il blu con dei colori brillanti e a contrasto (ad esempio, l’arancione o il giallo) crea uno stile sgargiante ed energico mentre abbinare il blu con una tavolozza monocromatica trasmetterà rilassatezza ed eleganza.

☽Pensa ai cristalli e alle gemme di colore blu o azzurro (acquamarina, turchese, lapislazzuli, topazio…). Studia le loro caratteristiche, trova quelle che più vorresti integrare nel tuo biz e crea una palette ispirata alle sfumature della gemma che hai scelto.

☽Lasciati ispirare dall’elementoariao dall’elementoacqua.

☽ Nel tuo instagram feed, ragiona su quello che vuoi trasmettere e su quale stagione associ al tuo business: la natura sarà tua fonte di ispirazione! Perl’invernoscatta foto notturne, al mare in una giornata uggiosa o scatta fotografie di frutti e oggetti blu (esempio tessuti, bacche di ginepro…). Per l’autunnoscatta durante la Golden Hour indossando abiti blu. Inprimavera lasciati ispirare dal cielo. Per l’estatescatta durante la Blu Hour, oppure al mare.

Piccoli tips: abbassa leggermente la temperatura delle tue foto e bilancia il bianco per ottenere una tonalità sul blu-viola.
Con Lightroom o Photoshop, trascinando il cursore blu in HSL o in Colore Selettivo puoi migliorare il blu del cielo o dare enfasi ad un oggetto o un outfit di questo colore.

Foto di @exadreamphotography

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FOTOGRAFIE ISPIRATE AL BLU  – A cura di Valentina di @exadreamphotography,fotografa di branding e di family, appassionata di armocromia.

Il blu è un colore che riesce a trasmettere un ventaglio di emozioni ampio, a seconda delle sfumature che decidiamo di utilizzare: colorazioni più chiare riescono a catapultarci in scenari e atmosfere sognanti, leggere e rilassanti, mentre le sfumature più intense, ci regalano sensazioni di mistero e profondità.

☽Utilizzale sfumature dell’azzurro e dell’acquaperoutfitdai tessuti leggeri, svolazzanti, che accarezzino il corpo senza fasciarlo, ideali per fotografie all’aria aperta, durante il giorno, per raccontare momenti di relax e di svago. Abbinali al bianco o al corda, per un effetto delicato;  prediligi fantasie a disegni piccoli o a righe(stile marinaro) per look che ti ritraggono durante i tuoi viaggi o durante alcune attività quotidiane.

Usa sfumature più profonde per outfit eleganti e intriganti; sperimenta tessuti più avvolgenti, osa con indumenti di pizzo blu e accosta colori a contrasto come l’arancione (suo complementare) per dettagli come cinture, orecchini o foulard. Look più eleganti e misteriosi possono aiutarti a creare fotografie più introspettive, che possono raccontare parti di te che solitamente rimangono più nascoste.

☽A livello di location, il blu porta subito la mente all’elementoacqua e aria:scatta ritratti mentre giochi in acqua, mentre corri sul bagnasciuga, mentre balli o semplicemente ti rilassi li vicino. Inquadrature ampie, dal basso verso l’alto per includere il cielo e trasmettere libertà.

PICCOLO ACCENNO DI ARMOCROMIA: Se sei della stagione calda prediligi sfumature del blu petrolio (autunno) o turchese (primavera).Bilancia con accessori oro e un trucco viso caldo. Scatta durante la golden hour; l’atmosfera arancione del sole, ti aiuterà a scaldare l’atmosfera.

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Foto di @exadreamphotography

Tutte le foto, compresa quella in copertina, sono state scattate dall’incantevole @exadreamphotography

Luglio porta con sé il potere dell’estate, della bella stagione e della natura rigogliosa,
potente, possente.
La vita si anima forte e orgogliosa. C’è movimento, crescita, trasformazione, il
raggiungimento del periodo adulto per molte specie che popolano il pianeta.
Ma a luglio ci troviamo anche nel cuore di un’estate che è in bilico tra lo splendore del sole e
il riunirsi di impotenti nuvole. Siamo a metà di questo periodo intenso e, in quanto tale, con il
suo arrivo, si manifestano anche i grandi segnali di cambiamenti del tempo.
Se da una parte, le radici del sole sono intense e abbracciano ogni cosa sulla terra, dall’altra
anche l’Acqua si impadronisce di questo spazio per dissetare una natura che, altrimenti,
rischierebbe di soffrire.
A luglio le grandi piogge estive rivestono il terreno. Le nuvole si riuniscono, le tempeste
risuonano con forza, i lampi e tuoni rombano con una pioggia che ripulisce, rianima,
rivitalizza questa meravigliosa natura di cui abbiamo la fortuna di essere parte.
In questo periodo abbiamo quindi una scissione: dall’intensità solare assistiamo all’ultima
fase di crescita di una moltitudine di creature; con le piogge invece sembra quasi che la
natura ci inviti ora a ritornare ad un ritmo più lento, ad assaporare la nostra evoluzione e a
prepararti a ridurre l’intensità con cui affrontiamo la quotidianità.
Se da una parte, infatti, molte piante e tanti animali raggiungono il picco della propria
evoluzione, dall’altra vediamo un sole che inizia a ridurre le proprie ore, a sparire un po’
prima, a lasciare il posto alla luna che risplende al suo posto e concede agli agricoltori un
pizzico di tempo in più per occuparsi del fieno da accatastare.
La natura di luglio è duale: possiamo risplendere al massimo delle nostre forza, ma poi
dobbiamo anche saper rilasciare e accogliere il riposo per dare spazio ad un nuovo ciclo di vita. Siamo in grado di darle ascolto?

L’elemento del mese

L’Acqua è maestra delle emozioni e profonda guida del mese di luglio.
In un periodo dove tendiamo a dare il massimo sognando un agosto che passerà troppo in
fretta, costerà troppo e probabilmente ci asfissierà con il suo caldo, l’Acqua di luglio ci invita
a rallentare il nostro ritmo.
Si manifesta come nuvole, tempeste, piogge torrenziali e, tramite le sue varie forme,
possiamo ascoltare il suo suono. Prestando attenzione alla sua presenza, possiamo
prendere ispirazione per dare un nuovo ritmo alla nostra quotidianità.
Mentre si prende cura della natura, dissetandola, ripulendola e facendo scorrere via tutto ciò
che non è più utile, ci parla e ci accompagna in momenti di riposo e di calma.
L’Acqua nella comunicazione
L’Acqua di luglio ti guida verso una dualità comunicativa: come in questo periodo, dove il
sole risplende e l’Acqua è presente sia come un fresco stagno dissetante sia come pioggia
torrenziale che ferma il tempo, anche nella comunicazione puoi sfruttare questa dualità e
chiederti di cosa ha bisogno la tua nicchia.

Siamo in un periodo dove siamo a ridosso delle ferie estive, dobbiamo stringere i denti per
raggiungere la nostra estate ma sentiamo anche la stanchezza del duro lavoro autunnale e
primaverile: cosa vogliamo sentirci dire?
✵ utilizziamo l’Acqua per creare scenari limpidi, freschi, accoglienti. Siamo una risorsa di
informazioni per la nostra nicchia e una fonte di ispirazione. Possiamo creare contenuti per
motivare le persone a migliorare qualche aspetto della propria vita,
✵ l’Acqua è anche un elemento che invita al ritrovo, all’unione, alla creazione dei gruppi. Gli
animali si radunano in branchi per dissetarsi sulle rive dei fiumi, le piante e gli alberi si
estendono insieme per portare le proprie radici nelle sue profondità.
Con questa immagine in mente, possiamo progettare piccole challenge delicate e piacevoli,
che diano un senso di gruppo, di sicurezza e di appartenenza: è sufficiente pensare ad un
obiettivo comune e ricollegarci alle suggestioni del mese di luglio. Di cosa abbiamo bisogno?
Di rallentare e apprezzare ogni momento. Una possibile proposta potrebbe essere una sfida
della durata di un mese dove, ogni settimana, decidiamo cosa tagliare dalla nostra
quotidianità o come essere gentili con noi stessi. Lo scopo è di arrivare a fine mese in uno
stato di rilassatezza e di gratitudine. Un obiettivo apprezzabile soprattutto se lo si condivide
magari su un social, dove tutti possono vedere cosa fanno gli altri, motivarsi a vicenda,
supportarsi e consigliarsi.
✵ L’Acqua è anche connessa con le nostre emozioni. Perché non approfittare di questo
periodo solare e piacevole per ascoltare noi stessi e capire come stiamo? Dopotutto la
società non è così propensa ad allentare la presa su di noi (che dobbiamo lavora,
manifestare iper-produttività e magari fingere di non essere allo stremo delle forze), quindi
cosa possiamo fare per alleviare questa sensazione nella nostra vita e in quella degli utenti
che ci seguono? Una possibilità potrebbe essere quella di creare contenuti riflessivi, delicati,
empatici; una serie di piccoli blog post o una newsletter automatica che, per tutta la durata di
luglio, offrono messaggi importanti sullo stato d’animo, sullo studio delle emozioni a luglio,
su cosa stiamo vivendo in questo momento e come ci fa sentire.
Creiamo empatia per donarla a tutti.

L’Acqua nell’identità visiva: le grafiche della magica Smulfy

Chiara è un’inestimabile incantatrice del visual, una Shining Consultanti che progetta,
l’identità visiva del tuo brand facendone emergere tutta la sua luce.
La parola a lei, per aiutarti ad inserire l’Acqua nell’immagine della tua attività.

L’Acqua nell’identità visiva: le fotografie della splendida Exadreamphotography

L’elemento acqua avvolge, riempie e calma.

In fotografia possiamo utilizzarlo per trasmettere atmosfere rigeneranti, di quiete ma anche di energia.

L’acqua può scorrere lenta o essere mare in tempesta; sta a noi capire cosa vogliamo trasmettere e come raccontare questo elemento.

Puoi utilizzarla per degli scatti che trasmettono cambiamento, rinascita: ritratti sotto la pioggia, mentre ridi, corri o semplicemente chiudi gli occhi e ti lasci accarezzare il viso dall’acqua.

Puoi raccontarti immersa in un bagno rigenerante, mentre ti rilassi e diventi un tutt’uno con questo elemento.

Puoi semplicemente bagnarti le mani e giocare con alcuni schizzi per trasmettere freschezza, novità.

Puoi osservare l’acqua da lontano, senza ricercare un contatto, ma lasciarti inebriare dalla sua vista e assaporarne i benefici anche solo osservando un lago, un mare o un fiume.

Le foto che propongo sono proprio ispirate a quest’ultima immagine.

• Un’ acqua che calma e che rigenera anche da lontano; movimenti e pose morbide a occhi chiusi, per trasmettere sensazioni di pace.
• Tonalità del blu intenso, come gli abissi, per dare profondità all’immagine ma anche toni più brillanti dati dalla luce che riflette sullo specchio dell’acqua.
• Scatta in pieno giorno se vuoi che la luce faccia brillare l’acqua e vuoi giocare con i riflessi.
• Scegli outfit avvolgenti, morbidi ma non troppo svolazzanti; lascia che il tessuto ti avvolga e ti accarezzi.
• Pochi accessori, collane con pietre nei toni del blu o anelli per dare risalto alle mani, con le quali tenere coppe piene di acqua, o possono accarezzare fiumi o ruscelli.

Qui il link a un mio post instagram con le fotografie dedicate all’acqua:

ValeFotografa Monza Milano (@exadreamphotography) • Foto e video di Instagram

Parola chiave dell’Acqua
A S C O L T A

Progetta la tua comunicazione naturale

Il tuo business è una radiosa fonte di nutrimento per la tua nicchia. La tua voce scorre
profonda nella mente dei lettori, disseta le anime curiose, stimola e rivitalizza gli spiriti
coraggiosi. Con l’arrivo di luglio devi trovare il tuo equilibrio comunicativo per poter
accompagnare i tuoi utenti verso l’estate.
✵ Cosa hanno vissuto fino adesso?
✵ Cosa significa per loro l’estate (è un momento di riposo oppure non staccano perché è il
periodo più intenso della loro attività)?
✵ Quali sono le emozioni tipiche associate al mese di luglio per un tuo cliente ideale?
✵ Cosa si aspetta la tua nicchia in questo mese?
✵ Cosa chiede?
✵ Di cosa ha bisogno, che non ha ancora chiesto?
✵ In che modo puoi portare l’Acqua nella loro vita?
✵ Cosa puoi fare per portarli ad un’estate serena?

Riporta serenità, ispirazione, vitalità, naturalezza nella tua comunicazione e nella vita dei
tuoi utenti.
Sii l’Acqua che alimenta la loro sensibilità e consapevolezza.

Vuoi comprendere come dare forma all’Acqua nella tua comunicazione?
Segui la risorsa gratuita dello Specchio, dove puoi trovare corsi gratuiti per dare una voce
autentica alla tua scrittura online. E’ sufficiente inserire la mail ed entro 48h riceverai gli
accessi (in caso di problemi scrivimi a info@copylota.com).
Sogni un’Acqua che tinga la tua identità visiva? Smulfy ti saprà accompagnare alla scoperta
di questo elemento nella progettazione del tuo logo.
Vuoi ottenere degli scatti che sappiamo raffigurare quest’Acqua estiva? La visione di
Exadreamphotography saprà incorniciarti in scenari da favola.