La primavera è risveglio di parole e di una comunicazione che vuole cambiare veste.
Ci liberiamo dei panni pensanti, che ci hanno coperto e protetto dal freddo e buio inverno. Ora non ne abbiamo più bisogno. Guardiamo alla primavera come ad un’opportunità per alleggerirci di tutto ciò che non ci serve più: e così, riponiamo nei cassetti gli abiti che non ci rappresentano, quelli che ci stanno stretti, quelli che non sappiamo cosa farcene.
Allo stesso modo anche le nostre parole cambiano.
Se durante l’inverno l’introspezione e le nostre ombre ci hanno messo di fronte ad aspetti umani profondi e riflessivi, ora vogliamo celebrare la vita, la gioia, la vivacità e le nuove energie baciate da sole.
Per questo pieghiamo i termini dei mesi freddi e ci guardiamo intorno per raccogliere le margherite primaverili che contengono nuove suggestioni ed emozioni.
Per festeggiare insieme il ritorno della luce e della natura rigogliosa, ti suggerisco alcuni espedienti di scrittura.
Più che espedienti, sono dei motivi per ricordarti quanto sia autentica la tua comunicazione e perché tu ti metta d’impegno per condividere le tue parole.
Acqua, terra, fuoco e aria si incontrano nella tua comunicazione.
La primavera è un periodo breve, ma speciale: la vita si risveglia e la natura si ravviva di tutti i suoi elementi.
L’acqua torna ad inondare i terreni e a dissetare quelle anime appena risvegliate dal letargo; la terra si ammorbidisce sotto il flusso delle piogge e diventa nuovamente fertile; il fuoco si manifesta come luce solare che sveglia e riscalda i corpi; l’aria spazza via il freddo e torna sorridente sotto forma di delicata brezza.
Questo è un momento importantissimo nella natura perché tutto si rimette in moto, e così puoi fare anche tu con la tua comunicazione.
Non a caso, infatti, anticamente con l’arrivo della primavera si celebrava capodanno e l’inizio di un nuovo anno: perché tutto era nuovamente in equilibrio perfetto, forte e dinamico. Questa tradizione poi è stata cambiata con un nuovo calendario, che utilizziamo oggi, ma in alcune culture asiatiche e orientali la primavera segna ancora l’inizio di tutto e viene celebrato per lunghi giorni per dare il benvenuto alla luce e al risveglio.
Desideri unirti al risveglio di questa nuova vita?
12 parole per arieggiare la tua comunicazione
- scrivi 12 parole che descrivono la tua identità di brand: inserisci i tuoi valori; ciò in cui credi; quello per cui vuoi combattere; come vuoi cambiare il mondo; cosa ami; quali emozioni vuoi provare e far provare; come ti senti e quale immagine di te vuoi dare. Per ogni aspetto del tuo carattere e dei suoi progetti, identifica un’unica parola fino ad ottenere 12 elementi autentici;
- per ognuna di queste parole trova i sinonimi, i significati, le immagini che creano, le emozioni che portano con sé, la musicalità del loro suono;
- ora inizia a pulire. Rendilo un atto fisico e non solo mentale. Puoi cancellare le parole, passarci sopra con un colore più scuro, ritagliarle via, strapparle, bruciarle (in modo sicuro per te e per l’ambiente), gettarle via (nel contenitore apposito).
- a mano a mano che procedi con l’attività di eliminazione, chiediti come mai non senti di appartenere a quella parola; cosa stona con la tua essenza; in che modo non è in grado di descriverti; se è troppo forte o troppo debole per il tuo tono di voce; se il suono risulta sconnesso con le vibrazioni che vuoi ottenere con la tua scrittura. Sii consapevole del tuo passaggio sopra questi termini. Non lasciare che sia solo l’istinto a parlare, ma dalle lo spazio di agire e di indicarti cosa non ti serve più e poi ragiona per dare un motivo dietro a questa scelta apparentemente impulsiva;
- segui lo stesso procedimento, ma per le parole che invece senti che risuonino con la tua identità di brand: cosa riescono a raccontare di te; come ti fanno sentire; quale aspetto di te fanno emergere; quali valori descrivono; che immagine danno di te?
- per ogni parola che scegli e che senti tua, concediti il tempo di descrivere il motivo della selezione. Ti invito a non saltare la stesura di questi paragrafi perché la spiegazione che sceglierai di riporre sulla pagina ti darà modo di scoprire quanto siano importanti per te le parole scelte e il significato che hanno per te.
- scansiona tutto il tuo sito e confrontalo con l’elenco ricco delle tue parole chiave: sono presenti nei tuoi testi; trasmetti le stesse suggestioni che hai indicato nella spiegazione delle tue scelte; raccontano di te in modo autentico e con un significato preciso? Se necessario revisiona e riscrivi. Non accontentarti di avere dei testi del sito scritti bene, ma privi della tua identità.
- svolgi la stessa mansione per la newsletter e per i social media: quanto spesso compaiono le tue parole chiave?
- immagini e colori non vanno ignorati. Sulla base delle parole che hai individuato, dei tuoi 12 piedistalli comunicativi ed evocativi, puoi dire con certezza di avere una palette e una fotografia in grado di suscitare le medesime sensazioni? Studia nuovamente i termini del tuo brand: quali emozioni trasmettono e, con quali nuance e fotografie possono essere rappresentati?
- Non tralasciare mai le emozioni. Una scrittura umana, empatica, ricca di suggestioni e di appigli emotivi, ha bisogno di emozioni. Quello che provi e cosa vuoi trasmettere agli altri deve essere al centro dei tuoi pensieri. Quando revisioni i testi che scrivi con le tue parole di brand, domandati come ti fa sentire rileggere a voce alta.
- In tutto questo, è normale a volte dimenticarsi degli obiettivi. Lavorare su una comunicazione che trasuda umanità, che respira di autenticità e che si illumina con parole veramente tue, può allontanarti dai tuoi obiettivi. Ma devi tornare in carreggiata. Hai tutti gli strumenti a disposizione: le tue parole, le emozioni, i valori e i significati. Ora, per ogni contenuto che redigi, devi ricordarti di identificare sempre il perché della sua esistenza e cosa vuoi che ne faccia il tuo cliente ideale.
- La visione. Vuoi cambiare il mondo, renderlo un posto migliore e ricco dei valori che porti con te. Lei è la scintilla che irradia energia nella comunicazione, il perché dietro la tua esistenza e madre della tua presenza online. Prendi le tue parole chiave per riscrivere la tua mission e vision: cucitele addosso.
Specchio d’acqua: riflessi e promesse
L’acqua può essere una grande fonte d’ispirazione per la tua comunicazione.
Puoi immedesimarti in essa per trovare le parole migliori per esprimere le emozioni e i valori del tuo business.
Scegli uno scenario dell’acqua che senti rappresentativo della tua indole lavorativa.
Un fiume
Un lago
Uno stagno
Una pozzanghera
Un pozzo profondo e buio
Una rugiada sulle foglie
Pioggia estiva o torrenziale
Una cascata
Una tempesta
L’oceano
Una lacrima
Altro a tua scelta
Quale forma d’acqua ondeggia nella tua mente? Cosa risplende dei tuoi valori?
L’acqua è in grado di esprimere serenità, morbidezza, calma, protezione, gioia, vitalità, naturalezza.
Le parole che puoi associare a lei sono: fluire, dolcezza, materna, luminosa, profonda, calma, serena, accogliente, protettiva, nutritiva, dissetante, rigenerante, viva, vitale, calda, incantata, fresca, rinfrescante, morbida, estiva, primaverile.
Quest’acqua è gioia, danza, amore, equilibrio.
Se non ti rappresenta a pieno, puoi anche tuffarti nel suo riflesso più irrequieto.
Irrequieta, oscura, ribollente, glaciale, imperdonabile, tagliente, turbolente, terrificante, indomita, implacabile, distruttiva, violenta, aggressiva.
Le parole di quest’acqua sono: oscura, potente, travolgente, adirata, possente, agitata, inquietante, misteriosa, pericolosa, turbata, spaventosa, irruenta, maestosa, crudele, indifferente, devastante.
E quindi, cosa vedi nello specchio della tua identità verbale?
Unisciti all’acqua per dare voce al tuo lato emotivo e per risvegliare le sensazioni insiste nel tuo tono di voce.
Durante il risveglio della natura e della tua comunicazione puoi decidere di cambiare forme alla tua emotività fluida e trasformarti nella veste che più ti rispecchia oggi.
Fai una promessa in grado di mantenere: quali sensazioni vuoi associate alla tua presenza online?
7 azioni illuminanti
Il fuoco in primavera è un risveglio luminoso che si infiamma lentamente. Inizia come una piccola fiamma, sufficientemente calda per baciare il volto dell’umanità, ma non tanto per un risveglio completo. Con il passare del tempo, diventa più grande, dalla luce più accesa, energica, un’ode alla vita.
Cosa puoi realizzare con il tuo fuoco?
- Puoi alimenti le idee e i sogni a cui non hai mai dato un’occasione. Durante la primavera, confrontati con il tuo coraggio e dai voce a quei pensieri che hai lasciato in penombra. Ora che la luce trionfa nella vita, non puoi più nasconderli. Guardali, conoscili e decidi sul da farsi.
- Una volta scelti i nuovi progetti da avviare, illuminali con i giovani raggi solari primaverili. Sono dei piccoli semi, che devono ancora germogliare, quindi annaffiali e offri loro la luce della tua creatività per preparare il tuo terreno di offerte.
- A mano a mano che irradi le tue idee con gemme di luce, osservali diventare piccolo germogli affamati di vita. Come puoi ampliarli? Cosa puoi aggiungere? Con cosa puoi nutrirli? Associa ad ogni tua idee tutti i pensieri che ti vengono in mente, senza limitarti.
- Hai dato sfogo alla tua creatività alimentato i progetti fino a far nascere infinite ramificazioni da quei piccoli germogli. Adesso pota ciò che non ti serve, brucia via le radici che non possono nutrire in modo positivo la tua idee e che occupano solo spazio sul tuo terreno.
- Prenditi cura delle tue idee e dei germogli che stanno crescendo con gioia e vitalità. La luce della tua creatività ti aiuta nel trovare le parole per raccontare il tuo processo mentale, i valori dietro al progetto, le suggestioni legate all’idea.
- Il fuoco è anche colore e fantasia. Dalle parole che hai scelto di associare alla tua idea, definisci anche che forme e immagini vuoi combinare all’offerta. Cerchi, linee dritte, onde, rettangoli, rombi, quadrati, blu, rosso, nero, verde, viola, griglio, piante, natura, città, cascate, strade diroccate, torcia, falò, fiammero: trova le immagini (foto, grafiche o illustrazioni) da associare alla tua identità visiva.
- Le tue idee ora hanno una forma, parole, un’immaginazione, un’emozione, un motivo di esistere. Ricordati del processo di creazione e del perché e per chi tu abbia deciso di realizzare i tuoi progetti: saranno la torcia che ti guiderà durante la presentazione dell’offerta alla tua nicchia.
Il fuoco è esplorazione, gioco, risveglio, divertimento, movimento, passione, curiosità, emozione.
Questo è il momento giusto per dargli la parola, ascoltalo.
13 parole per radicarti
Siamo dinanzi alla Terra, prima anima che ci mostra chiaramente il risveglio e ritorno alla vita.
Se la luce arriva lentamente, come una timida carezza, se l’aria è ancora fresca e non scalda gli animi, se l’acqua è ancora un po’ pungente ma più calma, la terra invece ci mostra subito che qualcosa è in atto.
I colori rimuovono di dosso la polvere invernale; gli alberi si ergono con le prime gemme in cerca del sole; l’erba si sbarazza del grigio torpore e torna a diventare un verso splendente; gli animali appaiono nuovamente sulla soglia della vita per ammirare la bellezza attorno a loro.
La terra è forse il primo elemento che la natura ci mostra per avvisarci del cambio di stagione e di un nuovo ciclo energetico.
Porta con te questi 13 termini per radicarti in essa e per far fiorire la tua identità verbale in modo coerente e autentico.
- Valori. Sono guida della tua comunicazione e dell’offerta che presenti online. Non puoi non averli ben chiari o scriverlo una volta e poi trascurarli quando redigi Sales page o proponi i servizi online. Sono la chiave di lettura della tua identità di brand.
- Voce. Non ci sei senza una voce chiara e personalizzata. Puoi parlare anche del servizio o prodotto più eccezionale del mondo, ma senza un tono di voce le tue parole non supereranno nessuna barriera. Devi avere personalità, presenza, umanità. Con la tua voce fai in modo che l’utente umanizzi la tua scrittura e ti dia un volto a cui legarsi.
- Essenza. Di cosa è composta la tua essenza? Valori, emozioni, trascorsi, esperienze, delusioni, fallimenti, successi, personalità, desideri. La tua essenza parla di te.
- Esistenza. È ciò che ti dà motivo di fare ciò che fai. Perché hai scelto questa professione? Per chi? Cosa è successo che ti ha dato la spinta per diventare solopreneur? Perché vuoi aiutare proprio quella nicchia?
- Emozioni. Cosa provi quando pensi al tuo lavoro? Cosa vuoi fare provare alla tua nicchia? Le emozioni scorrono assieme alle tue parole, falle riaffiorare per far sì che si riflettano nella tua comunicazione.
- Parola chiave. Una sola. Quella più forte, più personale, più importante. Trovala e tienila stretta.
- Visione personale. A differenza della visione di business che racconta come vorresti trasformare il mondo per gli altri, quella personale ti chiede di descrivere cosa vuoi fare per te e chi vuoi diventare nel futuro. Immaginati tra 5, 10 e 15 anni. Dai una forma alla tua futura identità.
- Luce. I tuoi ricordi più belli, i sentimenti felici, i successi. Tutto ciò che risplende di gioia è la luce che devi portare nella tua comunicazione e utilizzare come motivatrice del tuo risveglio primaverile.
- Ombra. Non riguarda gli aspetti negativi, ma di quelli che hai celato a te stess*. Quelle parole che tieni per te, riflessioni che ogni tanto emergono ma tenti di soffocare, sfumature scure che caratterizzano la tua persona, ma che non comunichi da nessuna parte. Non ti chiedo di portarli online, ma scrivili per averli sempre sotto gli occhi. Conosci le tue ombre.
- Autorità. Un piccolo promemoria: hai avviato il tuo business perché hai una esperienza da portare online e nella vita della tua nicchia. Non sottovalutati e non farti prendere dalla sindrome dell’impostore. Utilizza la modestia con moderazione e come bilancia per equilibrare il tuo tono di voce.
- Umanità. La cosa più preziosa che ti permette di creare un vero legame con i tuoi utenti. Per trasmettere umanità, pensa sempre al tuo trascorso e a cosa hai fatto per arrivare fino a qui.
- Trasparenza. Devi essere una voce sincera, una figura che trasmette fiducia e credibilità. Raccontati con sicurezza e onestà.
- Utilità. Infine, devi essere utile alla tua nicchia. Non scrivere per riempire buchi, non far diventare la tua voce un tappabuchi quando l’ansia paralizza la tua comunicazione. Concediti del tempo per comprendere come stai e quali sono le esigenze attorno a te. Elabora e rielabora e, poi, porta online solo ciò che è veramente utile agli altri.
Questi sono termini importanti che puoi personalizzare per raccontare la tua storia.
Ti permettono di dare una direzione alla tua comunicazione, di essere tu una luce che risveglia le esigenza e soddisfa i bisogni della nicchia, di tramutarti nella primavera del tuo target.
Grazie a questi concetti puoi scrivere con personalità ed intenzione, puoi raccontarti con autenticità e con una funzione, puoi creare con un motivo preciso e non solo per essere online.
Le parole portano con sé significati profondi, a volte dimenticati, a volte ignorati a favore di scenari più comuni. Alla fine di questo viaggio tra gli elementi della primavera, hai i tuoi termini, lo specchio dei tuoi valori e l’anima che alimenta la tua identità di brand.
Sai chi sei, come vuoi descriverti e quali parole utilizzare.
Cosa ti frena?
Prendi il tuo scrigno di emozioni e visioni e portalo su una Traccia precisa: possiamo lavorare insieme in una consulenza personalizzata per utilizzare tutti i materiali a tua disposizione e creare una comunicazione in grado di far affiorare la tua voce.
Diamo la parola alla tua presenza online.
E se sei un’anima indomita, buttati nella Selva: un percorso fitto di misteri e di parole che risveglieranno la tua intuizione.