MARKETERs MakeIT!21 – Luxury Reload
Quando pensiamo al lusso le prime parole che affiorano nella nostra mente sono ricchezza, sfarzo, magnificenza. Nonostante ciò, vengono presto raggiunte dall’idea di spese superflue in oggetti che hanno un prezzo di gran lunga superiore alla qualità e il cui scopo è soddisfare ambizione o vanità. Forse però c’è qualcosa di più dietro il concetto di lusso e il MARKETERs MakeIT!21 ci ha permesso di osservare più da vicino questo mondo attraverso le testimonianze di alcuni manager del settore.
L’intervento di Sergio Azzolari, General Manager di Fay e Hogan ha dato inizio a questa ottava edizione del MakeIT!21 lunedì 12 Aprile. Durante il suo intervento ci ha raccontato del processo di adattamento che i due brand stanno vivendo. Grazie alla comunicazione digitale, l’Italian way of lifestyle e la joy of life non si riferiscono più solamente alla dimensione del prodotto, ma significano molto di più.
Per avvicinarsi al cliente, Hogan ha lanciato “HOGAN REBEL”, una feature che va ad ampliare la relazione con il cliente, il quale viene accompagnato in un’esperienza immersiva caratterizzata da playlist personalizzate, idee di stile e molto altro.
A tutto ciò si affianca l’attenzione per l’ambiente. Sono infatti state lanciate sul mercato le nuove HOGAN 3R, richiamando il mantra “ricicla, riduci, riusa”. Questo modello viene prodotto usando pellami rigenerati e plastiche riciclate, ed è caratterizzato da un innovativo design 3D per le suole ultraleggere.
Per il brand Fay invece il focus è stato portato sul concept Forged in the USA, cooled in Italy per riportare alla luce il DNA originale del brand. Per fare ciò hanno utilizzato delle “personas”, uno strumento che permette alle aziende di dare vita ai propri consumatori tipo, dando loro caratteristiche umane come età, occupazione e personalità. Questi utenti vengono creati grazie all’unione di dati e ipotesi in modo che siano più realistici possibili e possano guidare il brand nella creazione di un messaggio unico e distinguibile.
Il secondo ospite di questo MakeIT!21 è stato Matteo Soren Del Bianco, Digital Marketing & Digital Media Manager Frederique Constant, uno dei più grandi produttori di orologi svizzeri. La mission di questo brand è democratizzare il lusso, ovvero renderlo accessibile ad una più ampia selezione di appassionati invece di limitarne l’accesso solamente ad un cerchio ristretto di imprenditori.
I principi cardine di Frederique Constant sono design, qualità e innovazione. I loro prodotti sono creati con una forte passione per i dettagli e ogni orologio è assemblato a mano e caratterizzato da creatività e caratteristiche tecniche straordinarie. Grazie alla sua forte spinta innovativa, l’azienda si dimostra sempre all’avanguardia e lo ha confermato con la Slimline Monolithic Manufacture, un’incredibile rivoluzione nel campo della precisione della scansione del tempo.
L’importanza della sostenibilità per i brand nel settore del lusso è emersa anche in questa seconda giornata quando si è parlato del brand Alpina Watch, facente parte del gruppo di Frederique Constant. Una delle linee di orologi prodotti da questa azienda è infatti realizzata con componenti ricavati dalla plastica recuperata dagli oceani e con cinturini creati usando scarti di mele.
L’intervento si è poi spostato sulle attività di marketing intraprese da Frederique Constant e le 4P rivisitate dal brand: purposes, positioning, partnership e personalization. In particolare l’azienda si distingue per il legame stretto con testimonials di alto livello come Eva Longoria e Gwyneth Paltrow. Lo speaker ha però sottolineando l’importanza essere presenti in maniera consapevole nei diversi social media, senza lasciarsi influenzare dalle aspettative che l’audience legata a quel media può avere.
La terza e ultima giornata ha avuto come protagonisti Eleonore Cavalli e Giovanni Sannino, rispettivamente Co-founder e Art director, e Digital Manager di Visionnaire e Nicola Antonelli, Chief Marketing Officer di LuisaViaRoma.
Per Visionnaire il lusso deve andare oltre la sfera materialistica che il prodotto rappresenta, ma divulgare una vera e propria filosofia di vita. Da questa idea nasce il concetto di meta-lusso.
L’attenzione per la sostenibilità è da tempo un driver importante per l’azienda. Dimostrazione di questo impegno è stata la linea Greenery i cui prodotti sono imbottiti di semi di lino e canapa. Per il brand è ugualmente importante la salvaguardia della maestranza italiana, motivo per cui ha dato vita ad un network di artigiani in tutta Italia. Visionnaire vuole farsi ambasciatrice del settore artigianale nel mondo del meta-lusso promuovendo buoni profitti, ma prima di tutto profitti buoni. Ogni prodotto è unico nel suo genere grazie alle lavorazioni fatte a mano che contribuiscono a differenziare i prodotti Visionnaire e li rendono inimitabili.
La parola è poi passata a Nicola Antonelli che ci ha raccontato la storia di LuisaViaRoma. Dopo aver preso vita in una bottega di cappelli di paglia nel 1930, ha attraversato anni di rinnovamento e ampliazioni fino a diventare una tra le prime aziende ad entrare nel mondo dell’e-commerce. Che sia stato frutto di un’intuizione o di una visione, questa strategia ha generato una forte crescita del brand che ora spedisce in oltre 150 paesi e opera come promotore dell’educazione digitale. Nel suo vasto catalogo troviamo prodotti di Versace, Gucci, e perfino Visionnaire.
Nel corso degli anni LuisaViaRoma è diventata un punto di riferimento nel mondo dell’alta moda e, in occasione del 90° anniversario dalla sua fondazione, ha realizzato la prima sfilata multibrand al mondo. A questo evento hanno preso parte modelle di alto profilo come Irina Shayk e Gigi Hadid e ospiti del calibro di Lenny Kravitz.
Il brand LuisaViaRoma si è differenziato tramite diverse strategie come il rilascio di serie limitate di prodotti creati dalle boutique più prestigiose, partnership e sponsorizzazioni. In particolare va ricordata la recente collaborazione con l’evento Extreme E in Arabia Saudita ad aprile 2021. Si tratta di una corsa con SUV elettrici organizzata nelle aree più colpite dagli effetti del cambiamento climatico con lo scopo di sensibilizzare il pubblico. Questo evento è stato il trampolino di lancio per la sezione LVRSustanable, andando a sottolineare nuovamente l’importanza della sostenibilità per questo settore.
Il lusso è stato il filo conduttore di questo evento, ma abbiamo visto soprattutto ciò che può significare per i consumatori al di là del prezzo o del brand fine a sé stesso. Le aziende che hanno saputo distinguersi e crescere nel tempo sono quelle che hanno saputo evolversi e innovare per restare al passo con i tempi ma anche anticiparli, pur rimanendo coerenti con i propri valori e fedeli alla propria mission.
Il MARKETERs MakeIT!21 è giunto al termine dopo una settimana ricca di emozioni, ma le attività del Club continuano, tutti gli aggiornamenti li trovate sulla loro pagina Instagram!