Linguaggi fioriti: le mille suggestioni dell’Iris
A giugno siamo in bilico tra l’energia indomita di un sole che risplende potente e un desiderio interiore di staccare da tutto e tornare alla natura.
In questo periodo vibriamo di intensità e di desideri, ma una parte di noi sogna anche di mettere in disparte le proprie responsabilità e di vivere liberamente la bella stagione.
L’Iris ci sostiene e guida verso una comunicazione evocativa e naturale in grado di sprigionare i nostri valori anche quando la spossatezza estiva inizia ad infiltrarsi nella nostra anima indomita.
Con “linguaggi fioriti” (un’idea di @libroterapia_archetipica nata mentre seguivo il suo percorso individuale di Facilitatrice di Libroterapia), diamo voce ai nostri messaggi prendendo ispirazione dal fiore del mese e cerchiamo di portare i suoi valori e significati nella nostra comunicazione.
IRIS FIORE E MUSA
L’Iris è un magico fiore che simboleggia l’estate, l’arcobaleno e la comunicazione.
Questa meraviglia è un connubio degli elementi Acqua e Terra, che manifesta tutto il suo potere nel mese di Giugno, annunciando l’arrivo imminente dell’estate.
Capace di avere innumerevoli colori, drappeggia la natura con intense tonalità che evocano scenari evocativi ed emozioni dirompenti.
Delicata, maestosa e preziosa, l’Iris accoglie lo sguardo dei fortunati che la trovano e dona grandi suggestioni per chi è alla ricerca di nuove parole radicate nel profondo dell’anima.
UNA CORNUCOPIA DI COLORI
Nella Grecia antica, “iris” significava “arcobaleno” (e non era un caso, considerata la sua pletora di tonalità brillanti e accattivanti). Un nome che condivideva anche con la divinità messaggera degli dèi. Iris, infatti, non solo era al pari di Hermes nel suo ruolo di informatrice divina, ma aveva anche la capacità e maestria di viaggiare negli arcobaleni e di portare messaggi di amore, di pace, di speranza e di luce sia nel mondo divino sia sulla Terra.
Questa sua fenomenale abilità nel passare da una dimensione all’altra ha reso il fiore simbolo della mediazione e della comunicazione.
Prendendo spunto dai suoi colori vibranti e dai significati legati a ciascuna tonalità, possiamo immergerci nel suo mondo fatto di incanto e di parole e scegliere quelle che meglio si legano alla nostra comunicazione.
IRIS COME MUSA DELLE PAROLE
L’Iris è un pregiato fiore dal potere evocativo estremamente potente. Può inebriare con intensità, illuminare l’immaginazione, coccolare la fantasia, stimolare gentilmente il senso del coraggio, far gioire con energia, solleticare la creatività con sicurezza e tenacia.
La sua potenza risiede nella sicurezza che instaura nell’anima del suo ammiratore o della sua ammiratrice. Disponendo di diversi colori, poi, sa sprigionare e suscitare sensazioni specifiche che possiamo imparare a portare nella nostra comunicazione.
Ma come portare il linguaggio del fiore nel nostro business?
- Ammiriamo la sua bellezza e osserviamo come fa fiorire la nostra immaginazione;
- Ascoltiamo il nostro corpo e raccogliamo le emozioni che proviamo;
- Studiamo i significati del fiore e la corrispondenza del suo colore;
- Associamo i nostri valori ai messaggi che emergono dal fiore;
- Giochiamo con la fantasia, immedesimiamoci nell’Iris e tuffiamoci nell’arcobaleno di messaggi di cui dispone il fiore.
DETTAGLI SUI COLORI DELL’IRIS
Dotata di una grande varietà di tonalità, i suoi significati variano in base alla cultura e al colore che scegliamo.
- Il blu manifesta la spiritualità, lealtà, la fiducia. Rappresenta una connessione potente con noi stessi e con persone a noi care.
- L’Iris rosa è legato al comportarsi in modo giusto verso gli altri e verso sé stessi, alla fiducia nell’amore e alle relazioni.
- Il fiore rosso emana passione, amore ed è connesso con il chakra che governa l’istinto.
- L’arancione è del coraggio e dal benestare. L’Iris di questa tonalità confida nella buona riuscita di progetti e situazioni che possono influire sul nostro stato mentale e fisico.
- L’Iris viola è regale e trasmette onore, orgoglio e sicurezza di sé. Un fiore dalle tonalità che incantano lo sguardo e che è perfetto da donare a mentor e a tutti coloro che hanno arricchito il nostro percorso di crescita.
- Il bianco è il colore della spiritualità, della purezza, degli angeli. Con questa tonalità l’Iris vuole essere un buon augurio verso nuovi nati e un testimone che porta onore agli antenati.
- Il giallo è dell’ottimismo, della felicità, della fiducia sicura e fiera.
- L’Iris marrone è della stabilità e delle sensazioni materne e calme. Questo meraviglioso fiore ricorda in tutto e per tutto il potere autoritario e armonico della Terra ed emana i suoi stessi valori con la sua delicatezza.
- L’Iris nero racconta l’eleganza, l’indipendenza, il mistero e la ribellione. Questo è un fiore potente, che richiama l’autenticità e il coraggio delle persone che vanno oltre il prestabilito.
L’IRIS NELLA COMUNICAZIONE
L’Iris ha il potenziale di guidarci verso parole empatiche, emotive, viscerali. Ci eleva a significati che descrivono sicurezza, consapevolezza e crescita personale. Ci sostiene mentre decantiamo il nostro amore e affetto verso persone care e mentor. Ci supporta quando ci tuffiamo nel mistero e ci avviamo verso la sperimentazione.
Come arricchisce la nostra comunicazione? Diamo spazio alla nostra immaginazione per connetterci con tutti i suoi significati e le emozioni legate alle sue tonalità arcobaleno.
E, se nella nostra ricerca di autenticità, desideriamo scoprire una vocalità che sia autentica e in sintonia con il nostro business e la natura, possiamo scegliere di avviarci su questa Traccia.
LINGUAGGI FIORITI: BLOG POST PRECEDENTI
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Grazie a Rachele Bindi, @libroterapia_archetipica, per l’idea di Linguaggi fioriti.
Durante il suo percorso di Facilitatrice di Libroterapia, abbiamo parlato delle mie origini persiane e Rachele mi ha immediatamente collegata alle rose (simbolo della Persia e regine del mese di maggio). Da lì è stato naturale riflettere sul loro potere evocativo, immaginarle nella comunicazione, scoprirle come guide in un mondo fatto di parole autentiche ed empatiche.
Linguaggi fioriti è il prodotto di una conversazione che ha aperto un varco ancora più profondo della mia comunicazione naturale.