Parole per raccontarti: riconosciti tramite l’immaginazione
Sono molte le scelte che potresti fare, se pensi alle parole a tua disposizione per raccontarti.
Puoi orientarti verso una descrizione emotiva e, quindi, liberare tutta quella terminologia che accompagna il lettore nel tuo cuore.
Sei capace di descrivere con minuziosa attenzione ciò che ti circonda, dimostrando una grande dedizione ai dettagli.
Narri le tue vicende e le scelte che prendi in modo talmente evocativo, da portare l’utente dentro la scena.
Puoi fare tutto questo. Ma nota che qui l’obiettivo è sempre incentrato su cosa vuoi far provare a chi ti legge?
E se, invece, ti soffermassi a riflettere su cosa vuoi rivedere di te stess* in queste parole?
Quando scrivi e scegli le tue parole per raccontarti, ti chiedi mai quale aspetto di te tu stia mettendo tra quelle righe?
Chi sei?
Scegliere le parole per raccontarti è una sfida, che si rinnova periodicamente.
Appena pensi di aver capito cosa vuoi far affiorare della tua anima, un nuovo cambiamento si fa strada in te.
Un momento sei lì che vedi un’immensa luce, vitalità, vigore, potenza. Sei una carica di energia inesauribile, pronta a partire all’avventura per conquistare i tuoi più grandi sogni.
Un attimo dopo le ombre si fanno strada in te e percepisci una riflessione profonda, che reclama la tua attenzione e che pone dinanzi a te delle domande intense e radicate nella tua essenza.
Questo avviene soprattutto quando c’è il cambio di stagione (soprattutto nel cambio tra inverno e primavera; estate e autunno).
Pensaci: hai vissuto un inverno rintanat* a casa, al caldo e al riparo. Il gelo ha coperto tutto ciò che è intorno a te e non ti resta che volgere il tuo sguardo al tuo interno. Lì, nel buio delle parti meno esplorate di te, trovi quelle ombre che si aggirano e attendono di essere rivelate. Sei sempre tu, ma è una tua versione che ti invita ad esplorare una scrittura più intensa e che pulsa di tutti quei elementi che ti stanno a cuore. Come la natura, che combatte per sopravvivere al freddo, anche la tua scrittura deve trovare un motivo di resistere al buio. Le parole che scegli per raccontarti, quindi, sono evocative, radicate nei tuoi valori, riflessive, varchi che aprono ad un lato di te meno spensierato e più combattivo.
Sei una forza della natura che sta imparando a riscoprirsi e a rivelare questa sua identità.
E poi arriva la primavera. Subito dopo. Anche se gradualmente, l’arrivo della luce, del caldo, il fiorire dei fiori, il canto degli uccelli: tutto invoca una vita che sta riprendendo il suo cammino.
Mentre tu sei ancora intrecciato nelle tue profondità, ti viene naturale allora iniziare a ritornare in superficie e ammirare ciò che succede attorno a te.
Il tuo sguardo si rivolge all’esterno e, di nuovo, senti quel cambiamento che ti porta a domandarti: “chi sono veramente?”
Quel fascio di luce, che diventa sempre più caldo, ti fa uscire di casa. Il profumo dei fiori aleggia nell’aria e un nuovo senso di serenità, leggerezza, freschezza ti avvolge.
In questo momento, nell’abbraccio di una primavera piena di speranza, anche le parole che scegli per raccontarti cercano di imitare ed evocare quella luce meravigliosa.
Pensieri gioiosi, attimi di spensieratezza, ricordi che vuoi condividere: le parole che scegli per raccontarti sono dinamiche, fresche, luminose. Ti esponi mostrando quel lato di te più desideroso di sognare e di toccare il cielo con un dito. Vuoi sentirti come un fiore che fiorisce e celebrare la nuova vita che c’è attorno a te.
Però, quando sei proprio lì a scegliere quelle parole che servono a raccontarti, torni con la mente a tutta la forza che è emersa durante l’inverno e a quel senso di potere e di rivelazione che hai lasciato dentro di te.
Ti scontri, quindi, con la leggerezza primaverile e lo scorrere naturale di frasi delicate e luminose e una scrittura intrisa di significati radicati te.
Non puoi lasciare la presa su tutto ciò che hai scoperto di te.
Ma come puoi fare quando la luce brilla sempre più forte e le ombre sembrano ridursi a nulla?
Luci ed ombre
Le parole per raccontarti sono già presenti in te e devi solo scovarle.
Sono un intreccio tra i tuoi sogni e le tue preoccupazioni, le tue intenzioni e ciò che devi affrontare per dare voce a ciò che desideri.
La parte migliore di te esiste nel momento in cui trovi l’equilibrio tra le tue luci ed ombre.
Sei l’unione di luminosa meraviglia e di intrepida rivelazione: le parole che servono a raccontarti scorrono su quel filamento che lega le due parti.
Come puoi trovare questo equilibrio, quando scrivi?
Per rispondere a questa domanda, ti invito a risvegliare la tua immaginazione. Sognando le avventure più incredibili, puoi darti modo di far affiorare l’identità che più si avvicina alla tua realtà.
Richiama a te la tua fantasia e affronta le tue luci ed ombre come se fossero dei personaggi di un racconto.
Non era così strano, quando eri piccol*, no?
Leggevi le storie e ti immedesimavi in tutti i vari elementi. Vivevi quelle emozioni scritte dagli altri e poi portavi nella tua vita un briciolo di quelle sensazioni e di quel coraggio per affrontare la tua quotidianità come se fossi il protagonista del racconto appena letto.
Lo puoi ancora fare.
Le storie non hanno mai smesso di guidarti. Devi solo tornare a fidarti della tua immaginazione.
“Cosa nuota in te, che desidera essere liberato?”
“Quale talento hai, che ti rende una persona unica e inimitabile?”
“Come sopravvivi ai tuoi pensieri più profondi?”
“Cosa emerge in te, quando devi affrontare il tuo lato più buio?”
Sei l’eroe/eorina della tua storia: cosa ti serve per emergere nel tuo stesso racconto?
Libroterapia Legante
Il percorso di libroterapia legante è un sentiero fatto di libri da leggere e di esercizi per risvegliare la tua immaginazione.
Questo è un intreccio di fili che uniscono le tue luci ed ombre e ti portano dinanzi a loro con una domanda chiave: “chi sei veramente?”
- Leggi per immedesimarti negli altri;
- Svolgi gli esercizi del percorso vedere quali elementi risuonano con te;
- Scrivi per liberare la tua voce e darti modo di agire all’interno delle mura della fantasia (all’interno di un racconto redatto da te);
- Accogli alcune riflessioni settimanali per approfondire i fili che ti legano alle tue luci ed ombre.
Le parole per raccontarti sono sempre al tuo fianco. Sei dispost* ad aprirti ad esse?
La fantasia saprà guidarti: leggi il percorso di libroterapia legante.